COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] mostrato, oltre allo spirito di ribellione senza inibizioni nei confronti delcapo spirituale e temporale della Chiesa, questo sentimento di civico interesse per la sua città e i suoi concittadini; tuttavia non sembra che in questa circostanza ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] L'Unione fu assorbita dalla Società editrice romana, il trust facente capo al Grosoli, e cambiò la testata in L'Italia. Nel episcopatu connexis, Cittàdel Vaticano 1974.
Manca un lavoro completo di livello scientifico sulla figura del Ferrari. Buone ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] capo, quanto meno di coordinatore. L'alleanza antisaracena dell'849 si caratterizza, infatti, stando alle parole del et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale, Cittàdel Vaticano 1994, ad ind.; Mura e porte di Roma antica, ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] alto zoccolo, avrebbe recinto l'edificio da un capo all'altro, anche all'esterno ricamandolo d' E. Quigini Puliga, Sforzinda, cittàdel Filarete, in La Martinella, VII(1953), pp. 460-66; L. Firpo, La città ideale del Filarete, in Studi in memoria ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Inquisizione (poi del S. Uffizio) su disegno del L. e di S. Peruzzi. Già a capo dell'Inquisizione ai tempi del pontificato di 1941), pp. 270-282; J.S. Ackerman, The cortile del Belvedere, Cittàdel Vaticano 1954, ad ind.; E. Mandowsky - C. Mitchell ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] una spinta separatistica fra i monaci che facevano capo all'eremo generalizio di Camaldoli e quelli che Savonarola, Milano 1931, ad Ind; G. Mercati, Opere minori, III, Cittàdel Vaticano 1937, p. 78; M. Bolzonella, Pietro Barozzi vescovo di Padova, ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] celebrità. Quando, nel 1968, fu ferita gravemente a Cittàdel Messico, durante la repressione governativa di una manifestazione intervistare Muammar Gheddafi, all'epoca giovane dittatore a capodel Paese. Nel 1981 intevistò Lech Wałęsa, un oscuro ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] romane: divenutagli difficile la vita a Roma, nel maggio 1790 lasciò la città per Vienna, dove sistemò la moglie e i figli, e proseguì per la montatura poliziesca che ne fu fatta, ad opera delcapo della polizia J. Fouché, per disperdere la residua e ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] del 1264, in un momento delicatissimo del conflitto svevo-angioino, pensò di nominarlo rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e capo nipote del papa, a rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro (febbraio 1286). Le cittàdel Ducato di ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] una serie di motivi che reclamavano "il cambiamento delcapo della Provincia". Risultatagli favorevole l'inchiesta, il 29 dissidio fra Garibaldi e Depretis sull'anness. della Sicilia (settembre 1860), Città di Castello 1913, pp. 12, 27, 46, 56, 57; C ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...