MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] , negando possa conoscersi un reale fuori dell'uomo e del pensiero, non solo si è iscritta in falso contro alto il nome della scienza ecclesiastica nelle città di provincia, e il centro di intensificarono, creando un vasto interessamento intorno alle ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] Questo finisce per essere un aspetto di un più vasto atteggiamento di emarginazione del tempo ‒ per non parlare della storia ‒ e Yogācāra ('in cui è la pratica dello yoga', o citta-mātra 'sola coscienza' o vijñaptimātra 'sola rappresentazione') sono ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] 'intima interdipendenza di tutte le cose in seno alla vasta unità cosmica e del posto eminente che l'uomo vi occupa.
Come abbiamo oggi verrebbe giudicato male chi si recasse in albergo in una città in cui ci siano dei parenti o degli amici. Ben inteso ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] contributo. E come contributo alla costruzione della “Città per l’uomo” lo continuiamo»31.
Differentemente
12 Cfr. G. Galloni, Dossetti, profeta del nostro tempo, Roma 2009.
13 M. Tronti, «Uno sguardo sempre vasto…», «Vita monastica», 61, 2007, 236, ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] aree più vaste della diocesi (concili regionali o ecumenici). Di conseguenza nessun vescovo può essere privato del suo diritto di Chiesa antica, l'esistenza di un secondo vescovo nella stessa città equivale a una situazione di scisma. È quindi uno ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] soggetta alla precarietà del posto di lavoro, in prevalenza costretta all’emigrazione stagionale tra campagna e città». E difatti , e la loro azione, in un orizzonte infinitamente più vasto e significativo di quello entro il quale il pensiero e la ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] più stremata dalla guerra e oppressa dal nazifascismo, realizzando una vasta rete di protezione, in primo luogo per la popolazione civile, crescita del Pci, che con il ‘terremoto’ elettorale del 1975 conquistò la maggioranza relativa in molte città e ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] non si ritrova ancora, nella pur vasta letteratura in materia, una ricostruzione sistematica e E. Buonaiuti, Storia del Cristianesimo, cit., II, pp. 433-434.
27 Cfr. le pagine dedicate al tema della città in G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] parroci. Ma l'interesse dei papi del primo Ottocento verteva su campi assai più vasti. Il loro obiettivo principale era età liberale, ha parlato della "febbre edilizia", che si accese nella città in quegli anni, da via Veneto al Tritone a Prati. Un ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] in quegli anni personalità in grado di coagulare un più vasto consenso, per il tipo di esperienze che si trovavano a nel 1918. Come modello di vita e di città Schuster assunse quello del monastero benedettino, in cui le funzioni sociali ed ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...