PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] da due navate laterali che incorniciavano un vasto transetto ed erano a loro volta in comunicazione lungo la costa dove si cerca di scoprire le strutture economiche del potere delle città, come accade per Pisa e Genova; Filippo II Augusto re ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] unitario che si avverte nella vasta gamma di rapporti con cui théologie chez Abélard, Paris 1969; V. Laccaro, Studi sulla visione del mondo di Ugo di San Vittore, Udine 1969; P. Wolff, dell'eros, della mensa, della città, Milano 1986; C. Martello ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di Filippo II: il 13 maggio 1592 ebbe il protettorato del Regno di Aragona (rendita prevista: 2.000 scudi), sua famiglia, intessé tutta una vasta trama di intrighi con i cattolici quel momento assai diffusa nella città. Essi se ne allarmarono assai ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] autentiche, sono all'origine di una distorta risonanza del pensiero gioachimita che ha fatto sì che - come poi recarsi l'anno successivo nella città veneta per rendere omaggio al nuovo non solo "un unico e vasto commento alla Scrittura, bensì anche ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ufficialmente la mansione di conservatore dei diritti estensi e della città di Ferrara. Altri erano infatti gli studi e le letteraria del C. è tipicamente quella di un intellettuale di stampo umanistico che egemonizza vaste aree del sapere ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] straordinario successo: non solo aveva ottenuto l'affrancamento della Chiesa e della città di Roma dalle minacce di Astolfo, ma aveva portato sotto il dominio del papato un vasto complesso di territori, organizzati in forma statale, su cui il papato ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] il re d'Inghilterra gli fece, il soggiorno del papa a Parigi e, soprattutto, l'invito che la città di Roma gli rivolse di rientrare in sede ; A. mosse da Roma verso il sud, s'imbarcò a Vasto (9 marzo 1177), ma puntò dapprima su Zara, ove venne accolto ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] Palazzo Pubblico della stessa città. Il reliquiario, finora deve rimpiangere la perdita di tale vasto patrimonio iconografico, se ne può D. Giunta, Dal transito ai primi decenni del XV secolo: origini del culto, sua diffusione e prime immagini della ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] in Curia durante le sue innumerevoli controversie, ed in molte città italiane diventò il corrispondente, l'amico, il consigliere, il d'inchiostro tra la crescente indifferenza del più vasto pubblico.
Altri scritti importanti del C. sono, inoltre, il ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] costruire l'edificio del nuovo seminario fuori della città. Nel 1872 indisse, per la riforma del clero, una riunione secondo il B., doveva essere concesso "un tratto di territorio abbastanza vasto, dove a suo agio si possa muovere, dove sia libero ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...