Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] , giunge concretamente ai suoi membri, attuando la presenza diDio nel mondo.
I sacramentali, secondo la costituzione liturgica Olier, J.-B. Bossuet, e filiazioni in numerose città della Francia. Non riuscì mai a ottenere il riconoscimento ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] intorno a lui e cominciarono a predicare la parola diDio nella campagna e nelle città vicine. Invitato dall’arcivescovo di Lione, Guichard, ad astenersi da ogni forma di predicazione e di spiegazione delle Scritture, Valdo rifiutò e, con tutti i ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] amor proprio, spirito, umanità e Dio. In questo, C. pone a fondamento della sua dottrina l'amore diDio, che lascia l'uomo sempre libero la missione di riportare il papa a Roma: e il 17 genn. 1377 Gregorio XI rientrò nella città. In quell ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] serviti (1295) anche i solitari di Montevecchio, presso Massa Trabaria; predicò in varie città d'Italia; morto l'amico chiamato "pazzo diDio"; festa (rito bizantino), 2 ottobre.
19. Andrea Scotto: v. Andrea di Fiesole (n. 12).
20. Andrea di Segni, ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] capofamiglia per la famiglia, i magistrati per la città, potevano offrire sacrifici, e il sacerdote subentrava di consacrare e offrire il corpo e sangue di Cristo nel sacrificio della messa, di amministrare i sacramenti, di predicare la parola diDio ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] A. di Alessandria, combatté Ario; si dice che quando Costantino gl'impose di ricever questo nella sua chiesa pregò Diodi mostrare chi Alessandria, fu vescovo d'una cittàdi Cappadocia (secondo fonti posteriori, di Flavias in Cilicia); imprigionato ...
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Nella storia delle religioni, divinità che ha un legame più stretto con una città rispetto a quello che la lega alle altre e perciò è da essa venerata con un culto particolarmente importante e solenne.
Nelle [...] si riflettevano sui rapporti tra le divinità e le città: così, per es., quando la cittàdi Babele conquistò l’egemonia in Mesopotamia (prima metà del 2° millennio a.C.), il suo dio, Marduk, venne a occupare una posizione preminente nel pantheon ...
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solennità Festività che viene celebrata in modo solenne.
Nel calendario liturgico cattolico, le s., caratterizzate principalmente dal canto, dalla presenza dei ministri di ogni grado e dalla partecipazione [...] Cristo Re), della Madonna (Madre diDio, Annunciazione, Assunzione, Immacolata Concezione) e dei santi (s. Giuseppe, ss. Pietro e Paolo, s. Giovanni Battista, Ognissanti). Vi sono inoltre s. proprie di paese o città (festa del patrono e del titolare ...
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Predicatore (n. Oldenswort, Schleswig, 1645); di umili natali, di vastissima cultura, oratore facondo, si mise a diffondere (1673-74) dapprima nel Holstein e in varie città d'Europa, quindi a Jena, con [...] Dialoghi, una dottrina di radicalismo ateo imperniato sulla negazione diDio, dell'immortalità dell'anima, dell'istituto del matrimonio, della legittimità di qualsiasi autorità civile o religiosa; secondo K., unica norma di condotta deve essere il ...
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Hòsios Lukàs (gr. ῞Οσιος Λουκᾶς) Monastero alle falde del Monte Elicona, a SO di Levadia, presso l’acropoli della città focese di Stiride (oggi Stiri); è il meglio conservato dei monumenti bizantini greci, [...] ’eremita s. Luca, ivi sepolto. Cinto di mura, ha pianta trapezoidale; al centro del vasto cortile, intorno al quale sono le celle e gli spazi accessori, si trovano le chiese della Theotòkos («Madre diDio») e di s. Luca (11° sec.; importanti mosaici ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...