Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] il modello biblico: Dio prescrive le dimensioni e le modalità di costruzione dell’arca dell’alleanza (Es 25,10-22) e del tempio (1 Re 6), e rivela le misure della Gerusalemme celeste (Ez 40-42; Ap 21). La cittàdi Vałaršapat, novella Gerusalemme ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] o ‘liturgia dell’episcope’29. Pertanto il vescovo svolge un servizio pubblico nella nuova città, nell’ecclesia diDio, una comunità di cittadini (cioè di battezzati). Il battesimo conferisce la cittadinanza dei membri della Chiesa. Come per nascita ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] un riferimento di parte pagana alla dichiarazione pubblica di Costantino di essere sotto la protezione del Dio dei cristiani ( lettera di Massimino Daia alla cittàdi Tiro in traduzione greca (cfr. Eus., h.e. IX 7,11) e dall’iscrizione di Colbasa ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] includere nel proprio incipit l’invocazione del nome diDio e un riferimento al cattolicesimo come elementi fondanti trattamento di favore per gli ecclesiastici in stato di arresto o condanna. Spariti anche il «carattere sacro» della cittàdi Roma ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] come segno dell’abbattimento simbolico delle barriere fra città e campagna, gli elettori rurali che si Salvatore», il «Redentore Re d’Italia», «l’Angelo diDio» e l’«uomo mandato da Dio», un «Miracolo di Re».
L’idea della venuta e dell’elezione del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il ritiro delle leggi e fulminando le sue censure, è disobbedire a Dio" (Sarpi, Opere, p. 127).
Il D., che indulgeva spesso e i suoi tempi. Studi storici, Cittàdi Castello 1923, pp. 119 ss.; Id., Le istruzioni di un nunzio pontificio a Venezia al suo ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] nel tempio»: in assenza di «una linea di demarcazione abbastanza netta fra i rappresentanti diDio e i depositari del potere del cristianesimo sotto Costantino, in Id., Saggi di storia e politica religiosa, Cittàdi Castello 1914, pp. 101-124.
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] alla tendenza verso un nuovo potenziamento della dimensione scenografica della città. A Torino, per esempio, si delibera la costruzione del tempio della Gran Madre diDio, edificio commemorativo del ritorno dei Savoia, proprio davanti al ponte ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] i principali documenti pontifici emanati dal 1740. Pio IX (1846-1878), IV, Città del Vaticano 1993, p. 492.
89 Le vie diDio. I pellegrinaggi nel mondo moderno. Dalla fine del Medioevo, a cura di J. Chélini, H. Branthomme, Milano 2006, p. 122.
90 Cfr ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] a Costantino negli Edifici. E se la cittàdi Elenopoli, fondata in onore di sua madre, viene menzionata, è soprattutto per e sacerdozio (hiérosynè), entrambi principali doni diDio agli uomini66. Frutto di questa preoccupazione, l’idea pentarchica, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...