Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] sociale. Ciò vale anche per le sempre più diffuse gated communities, quartieri residenziali recintati in cui non sono Est asiatico, da Seoul a Taipei a Singapore; per le grandi città dei Paesi ex comunisti o comunisti come Mosca, Shanghai e Hong Kong ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] il ritratto della sorella di quello, Maria. In quella città trattò col Ribera; e a Napoli (Pinacoteca) si conserva severo, verde smorzato quando non è scuro, la luce generale diffusa.
Partita di caccia di Hoyo, paesaggio e piccole figure (Londra ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] degli anni Settanta del Novecento, quando divenne convinzione diffusa che il patrimonio artistico venisse esposto a seri rischi formulazioni pop art) e insieme vitale; immagini di una città de-costruita e caoticamente creativa sino a oggi espunte da ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] cm2 2200 ÷ 2400 per l'armatura metallica è ormai assai diffusa.
La riduzione delle sezioni resistenti e la conoscenza più approfondita Il ponte sullo Storms River (strada Port Elisabeth-Città del Capo, Unione Sudafricana), date le particolarissime ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] e Scienze matematiche).
Tra i servizi alla produzione, piuttosto diffusa è la presenza degli sportelli bancari, passati da 113 Sele), in grado di assicurare le relazioni fra le due città achee di Poseidonia sul Tirreno e di Metaponto sullo Ionio. ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] le successive ondate di Burgundi, Ostrogoti, Longobardi e Franchi. La città fu sede vescovile dagli inizi del 5° secolo, momento in cui ) e per la diffusione nell'area subalpina della maniera diffusa da Conrad Witz a Basilea, ha chiarito le presenze ...
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PRE-COLOMBIANA, ARTE
Elizabeth Benson
. La conoscenza dell'arte del Nuovo Mondo prima dell'arrivo degli Spagnoli all'inizio del sec. 16° è stata molto approfondita negli ultimi quindici anni attraverso [...] il 700, sull'altopiano centrale di poco a O di Città di Messico.
Tombe appartenenti a una popolazione del periodo postclassico, di puro stile Chavín. Può darsi che questo stile si sia diffuso appunto per mezzo dei tessuti.
La Huaca del Sol, la grande ...
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Tōkyō
Livio Sacchi
La città sicuramente più grande e popolosa del mondo economicamente sviluppato è diventata un vero e proprio fenomeno urbano, e pure oggetto di eccezionale interesse dal punto di [...] statuto ordinario (ken), Kanagawa a SO (al cui interno si colloca la grande città di Yokohama), Saitama a N e Chiba a E. La National Capital Region, L'infrastruttura ferroviaria è quella più imponente e diffusa. T. è al centro di una rete efficiente ...
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Pittore, nato nel 1677 probabilmente a Venezia (secondo altri a Sebenico o a Ragusa), da genitori dalmati, morto l'8 luglio 1753 a Gorizia. Scarse e frammentarie per ora sono le notizie attorno alla vita [...] 1734 aveva eseguito, per il palazzo della Residenza della stessa città, alcune opere, delle quali restano il Sacrificio di Jefte e un senso nuovo del colore tendente alla luminosità diffusa, forse suggeritogli dal Tiepolo stesso. Qualche anno dopo ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , attorno a una basilica cimiteriale lungo la 'via sacra' a N della città - viene per lo più osservata fino al sec. 7°, quando divengono più costruzione di grandi lanterne al centro del c., come quelle diffuse in Francia tra il sec. 12° e il 14°, in ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...