BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] il B. seguì; e non si allontanò più dalla sua città se non per brevi assenze. Questo isolamento a Urbino, se collocata dal B. stesso; il Martirio di S. Vitale per la chiesa omonima di Ravenna (firmato e datato 1583, Milano, Brera); la Vocazione di ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] studiò letteratura e storia del teatro. Puntando a stabilirsi in una città europea per studiare canto, Cathy Berberian giunse per la prima collegate (come la rivista Incontri musicali e l’omonima stagione concertistica), si pone come uno dei più ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] i lavori voluti da Sisto V. Rinnovando il volto della città si voleva mostrare al mondo la rinascita morale e culturale Appartengono a questo contesto la tela con la Carità, nella omonima chiesa di Como, eseguita per Giovan Pietro Odescalchi (1608- ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] raccolte. Il franco cacciatore (Milano 1982) prese il titolo dall’omonima opera di Carl Maria von Weber, mentre Il conte di è paradiso di Frénaud che gli valsero nel 1973 il Premio Città di Monselice. Varie altre versioni da poeti francesi e spagnoli ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] tutti, com'era stato possibile quando lo Stato si limitava alla città di Roma. La cittadinanza, che garantiva i diritti politici ai che è la cittadinanza europea nell'ambito della Comunità omonima. Sono stati mossi i primi passi per concedere ai ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] vita (Torno, 2011, pp. 59-60). Nel medesimo anno cominciò a essere pubblicato Città nuova, quindicinale di opinione trasformatosi in breve tempo nell’omonima casa editrice: nel 1959 fu stampata la prima raccolta di scritti spirituali di Chiara ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] slontananti contengono surreali formazioni rocciose e città immaginarie; nei registri inferiori, invece, e datò 1472 una elaborata aggiunta a fresco alla Madonna del Baraccano, nella omonima chiesa di Bologna: (cfr. Varignana, 1985, pp. 71 s., 82). ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] ebbe a subire umiliazioni di ogni genere) alla zia omonima, sorella del padre, la quale aveva sposato l'imperatore a Valencia, il secondogenito Giacomo il 10 ag. 1267, nella stessa città. Nacquero inoltre due altri figli maschi, Federico e Pietro, e ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] tragedia in endecasillabi, Paolo da Novi, tratta dall'omonima novella storica dell'amico Canale, ispirato a un territori insorti di inviare le loro truppe al Nord. Nella sua città era tornato sul finire di febbraio proprio per convincere i Genovesi a ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] a quella con Le stigmate di s. Francesco per la chiesa omonima (Spiazzi-Fantelli, 1983, p. 15).
Nel 1639 il . 217-222; S. Antonio 1231-1981. Il suo tempo, il suo culto, la sua città, catal. a cura di G. Gorini, Padova 1981, p. 56; M. Pirondini, Altri ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...