Architetto (Como 1590 circa - Genova 1651 circa), il maggiore del barocco genovese. A Genova aprì (dal 1618) per i Balbi la via omonima e vi costruì i palazzi Durazzo-Pallavicini (1618), Balbi-Senarega [...] (1622), Raggio e il Collegio dei gesuiti, ora Università (1638), suo capolavoro. Attese poi alle fortificazioni della città, costruì i palazzi Casareto e Cattaneo Della Volta e progettò la chiesa di S. Carlo. A Chiavari, è suo il palazzo Rocca. Fuse ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] la Pietà di Sebastiano del Piombo, già in S. Francesco.
V. tavv. CV e CVI.
Storia. - Sembra che sul luogo dell'attuale città esistesse un vico etrusco col nome di Surrena e poi un piccolo centro romano chiamato forse Vicus Elbii. La prima menzione di ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] pp. 6-7; Id., in Latium, 2 (1985), pp. 5-12; S. Cecilia: I. Biddittu, artt. citt.; S. Gatti, in AL, 7 (1985), pp. 106-08; 8 (1987), pp. 253-57; 9 (1988), Quirinale e di tutti gli edifici prospicienti la piazza omonima. Vedi tav. f.t.
Tutela dei beni ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] ai nuovi talenti.
Il Centro Studi Alessi, costituito in seno all'azienda omonima da A. Alessi, A. Mendini e L. Polinoro, ha svolto il dal processo di riduzione alla scala dell'auto da città dell'elegante Espace. Le soluzioni che sono state ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] Panthéon fotografico'' che seguì una sua equivalente e omonima raccolta di ritratti invece disegnati, per una gigantesca Caisse des monuments historiques, un suo sistematico catalogo sulla città vecchia, registrando i bistrots, le botteghe, le strade ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] particolare quella del gruppo neoplastico, De Stijl, sorto intorno alla rivista omonima - J.J.P. Oud, Th. van Doesburg (1883- (n. 1946), i cui d. di architetture e di città sono radicati nella tradizione dello storicismo tedesco: si vedano i lavori ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] mila al chiudersi del secolo XIX. Alla vigilia della guerra mondiale la città, con i suoi 845 mila ab. (1913), era non solo il ,4% è costituito da polacchi e il 26,9% a israeliti.
L'omonimo voivodato è, coi suoi 29.338 kmq. di superficie, uno dei più ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] si adattano per lo più a vivere alla periferia in modo precario; si calcola che ora il 56% della popolazione viva nelle città (1940: 36%). Tenuto conto della elevata natalità, la popolazione del B. è composta per la massima parte da giovani (il 53 ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] e altri rifiuti riciclati del mondo occidentale, trasfigurati in una città ideale sempre in bilico tra utopia e disillusione. C. a sua volta è appagato dal sapore di orientalismo descritto nell'omonimo saggio da E.W. Said (1978). Peraltro, i tempi ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] di Contini Bonacossi figuravano F. Warburg, fratello di Abi, fondatore dell'omonimo istituto oggi a Londra, S. Guggenheim, il banchiere J.S. Bache
Nei primi anni del Duemila Firenze appare la città erede di una vocazione all'antiquariato e al ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...