GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] alla luce di una più attenta lettura dei documenti è stato possibile affermare che il G. iniziò la sua lunga stimare la quadreria di Ettore Capecelatro, una delle più rilevanti in città (Labrot, p. 101), nonché dal fatto che Luca Giordano nel ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] gruppo di S. Carlo Borromeo che comunica s. Luigi Gonzaga era stato donato dal M. nel 1843. Nel 1963 il gruppo della Buona 7 febbr. 1858.
Il legato Marchesi-Fogliani del 1861 consegnò alla città di Milano tutti i materiali dello studio del M., fra cui ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] di Laura Longini, prima moglie del M., dettato in stato di gravidanza nel 1489, egli è citato per la prima van Hadeln, I, Berlin 1914, pp. 49-51; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, con aggiunta... da D. G. Martinioni, Venezia 1663, ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] occasione di vedere, negli anni precedenti al bando dalla sua città natale, le opere di Donatello, del Ghiberti, di Luca Vasari, ad esempio, che ne dà poche notizie inesatte, sarebbe stato fratello di Luca della Robbia.
Solo con la seconda metà del ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] nel 1882 portò a termine (il lavoro gli era stato affidato fin dal 1864) la tribuna del David nella .XXVI-XXVIII, LVII-LVIII e passim, ill. 58 e 59; A. Restucci, Città e architetture nell'Ottocento, in Storia dell'arte italiana, VI, Torino 1982, p. ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] per ottenere dal cardinale Alessandro Farnese il titolo di città a Ripatransone, missione che fu coronata da successo solo traduzione più antica è in russo, Mosca 1865. Altre sono state quelle di Berlino 1876, 1884; Monaco 1890; Londra 1903; Parigi ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] scenografo ufficiale dei granduchi, ricoprendo il ruolo che era stato già di Bernardo Buontalenti. Come costui fu un uomo Frühbarock, München 1977, passim; L. Zorzi, Il teatro e la città. Saggi sulla scena italiana, Torino 1977, passim; D. Lamberini, ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] capovolgeva le ragioni. Non a caso il G. sarebbe stato molto amato, nel decennio seguente, dagli artisti della nuova a Trento; il terzo, presso il Museo diocesano della stessa città). Sono del periodo compreso tra 1929 e 1930 dipinti come ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] Giornale arcadico (Intorno alcuni edificii ora riconosciuti dell’antica città di Boville; lettera del cav. Giuseppe Tambroni al ch Agostino Rivarola, fu impegnato nei territori dello Stato pontificio in interventi di una certa rilevanza: tra ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] si trovava a Venezia affinché sollecitasse il G., all'epoca nella città lagunare, a tornare al più presto (Salerno). Inoltre, l di F. Bianchi e G.B. Grandi, per i quali è stata ipotizzata una datazione più tarda, intorno al 1680 (Rossi).
Nel 1664 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...