Architetto e designer italiano (n. Milano 1935). Ha svolto la sua attività in particolare nell'ambito della progettazione industriale imponendosi come uno dei più significativi esponenti del design italiano. [...] edilizia pubblica popolare. Dal 1986 al 1991 è stato direttore del mensile Domus. Tra le principali realizzazioni , 1996-
98
Tra le opere più recenti vi sono il Museo della città di Bologna (2004-12), il Dipartimento delle Arti dell'Islam del Louvre ...
Leggi Tutto
Chimico messicano naturalizzato statunitense (Città di Messico 1943 - ivi 2020). Dopo aver completato gli studi in Messico, ha lavorato in Germania presso l'Università di Friburgo e, dal 1968, negli Stati [...] Irvine, dal 1973 al 1982), e poi presso il Jet propulsion laboratory di Pasadena (1982-89). Dal 1989 è stato professore al Massachusetts institute of technology. Dopo aver condotto, nel periodo trascorso a Berkeley, studi di dinamica chimica mediante ...
Leggi Tutto
De Luca, Vincenzo. – Uomo politico italiano (n. Ruvo del Monte, Potenza, 1949). Laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Salerno, ha iniziato la sua carriera politica in età molto giovane [...] del PD, che le successive elezioni. Nel 2020 è stato ricandidato alla presidenza della Campania dal PD ed è stato rieletto. Tra le sue pubblicazioni: Un'altra Italia, tra vecchie burocrazie e nuove città (2019); La democrazia al bivio. Fra guerra ...
Leggi Tutto
Calciatore argentino (Lanus, Buenos Aires, 1960 - Tigres, Buenos Aires, 2020), mezzala di grandi qualità tecniche, uno dei maggiori talenti nella storia del calcio. Dopo aver giocato in Argentina nelle [...] Ingaggiato dal Napoli (1984), è diventato il simbolo dell'intera città, guidando la squadra alla conquista di due scudetti (1987, fila del Boca Juniors. Nel corso della sua carriera è stato squalificato per doping nel 1991 e nel 1994. Nel dicembre ...
Leggi Tutto
Famiglia signorile di Padova; discendente da liberi proprietarî allodiali insediati nel Conselvano e nel Piovado di Sacco (11º sec.), costituì dapprima (sec. 12º) la propria signoria comitale con centro [...] parte, i Carraresi riuscirono ad ottenere la signoria della città nel 1318 con Iacopo I. Perdutala nel 1328 per Francesco I il Vecchio, ma il tentativo di creare un grande stato fu stroncato prima dai Visconti, poi dai Veneziani; con Francesco II ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Mazara del Vallo 1920 - Milano 2005); ha studiato all'Accademia di Palermo, quindi a Roma (dal 1944) con R. Guttuso, orientandosi poi ben presto verso l'astrattismo (nel 1947 è stato [...] e urbanistiche si è concretizzato nella proposta utopica delle Città frontali (1969) e nelle realizzazioni a Gibellina (1976 posta in largo S. Susanna a Roma. Nel 2000 nella Galerie der Stadt a Stoccarda è stata dedicata una sala all'artista. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore ateniese, nato al Falero intorno al 350 a. C. Studiò alla scuola peripatetica di Teofrasto: scrisse sui poemi omerici, raccolse "massime utili" (χρεῖαι), di cui erano parte cospicua [...] Atene da Cassandro nel 317 a. C. Dominò la città con poteri dittatoriali per 10 anni, dedicandosi soprattutto al riordinamento dell'antichità greca), trasferì la coregia al bilancio dello stato, emanò leggi suntuarie e per la sorveglianza dei costumi ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Chieri 1762 - Torino 1837). Figlio adottivo di G. L. Bogino, ne subì l'influenza. Decurione di Torino nel 1782, riordinò le finanze della città e fu tra i fondatori dell'Accademia delle [...] 'Accademia delle scienze assunta nel 1816; ma nel 1831 Carlo Alberto lo volle a capo della sezione di finanza del Consiglio di stato (si dimise nel 1834). Fondò la Cassa di risparmio di Torino (1827) e promosse l'istituzione della Cassa dei censi e ...
Leggi Tutto
Figlio (Nyborg 1481 - Kalundborg 1559) del re Giovanni di Danimarca, cui succedette nel 1513, dopo essere stato viceré di Norvegia dal 1502 al 1512. Fu notevole per la sua attività riformatrice, a favore [...] , della borghesia e del commercio nazionale, per il quale combatté contro le città anseatiche. Mirò a unire i tre stati del Nord sotto un'unica forte dinastia, sostenuta dai ceti non privilegiati, ma non ebbe doti né forze pari al compito. Conquistò ...
Leggi Tutto
Uomo politico messicano (n. Città di Messico 1948). Esponente del Partido revolucionario institucional (PRI), dopo aver ricoperto diverse cariche di rilievo nelle amministrazioni finanziarie dello stato [...] avvenuto nel settembre 1994, e l'emergere di sospetti di un suo personale coinvolgimento in numerosi affari illeciti e nel traffico di stupefacenti, S. d. G. lasciò il Messico (marzo 1995), stabilendosi dapprima negli Stati Uniti, quindi in Irlanda. ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...