. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] . Ma ora compaiono sulla scena politica i Semiti. La storia del popolo sumero in Babilonia è dunque la storia di città-stati in lotta continua tra loro dei quali uno o l'altro riesce qualche volta ad acquistare, quantunque soltanto per breve tempo ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] banche dell'Oriente e delle banche ellenistiche per la scarsa ricchezza delle città-stato greche e per la mancanza di sicurezza dovuta alle condizioni politiche delle città. Per mettere al riparo le ricchezze dalle vicende fortunose della politica ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] eventuale conflitto tra norma comunitaria e d. della persona. È stata la giurisprudenza della Corte di giustizia europea a conferire il rango di consuetudinarie, legislative, giudiziarie, statuti corporativi delle città mercantili, prime forme di ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] , a fare ingresso o a soggiornare o a uscire dal territorio dello Stato, ovvero a trasferirsi al suo interno. In questo reato il dolo è nelle miniere e nei lavori agricoli, migliore nelle città e presso i privati; talvolta il padrone affidava ...
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Condizione di appartenenza di un individuo a uno Stato, con i diritti e i doveri che tale relazione comporta; tra i primi, vanno annoverati in particolare i diritti politici, ovvero il diritto di voto [...] secondi, il dovere di fedeltà e l’obbligo di difendere lo Stato, prestando il servizio militare, nei limiti e modi stabiliti dalla per servitù da prigionia di guerra, o per migrazione in città legate da foedus aequun con rinuncia alla c. romana ( ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] Roma segnano le successive tappe della sua vita: in queste città il R. svolse la sua attività scientifica, accademica e politica 'indipendenza e dell'unità, negli ordinamenti di uno stato costituzionale e nel principio di nazionalità. Seppe insomma ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] produttivo e commerciale da quel tipo di vincoli e regolamentazioni che avevano caratterizzato l'economia di una città-stato. Nel Settecento si dipanerà infatti la vicenda del contrastato processo di apertura e di scioglimento delle corporazioni ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] procedure si devono adottare.
Aristotele fornisce un'acuta descrizione delle necessità pratiche della vita comunitaria della città-Stato greca che impongono l'istituzione di magistrature per regolare i mercati, sovraintendere ai contratti, mantenere ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] Anassimandro di Mileto, Eraclito di Efeso, vissuti nelle città-Stato della Ionia, furono definiti «fisiologi» piuttosto che mercenari che tra i secc. 4° e 3° affollavano le città della Grecia e della Magna Grecia. Con il suo insegnamento orale ...
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Vedi Gibuti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gibuti è un paese dell’Africa orientale, di fatto una città-stato con un piccolo retroterra che occupa una posizione geopolitica e strategica [...] somala, e gli Afar, di origine etiopica. L’uomo forte è stato a lungo il presidente Hassan Gouled Aptidon, di etnia somala. Il 94 di religione musulmana e l’Islam è la religione di stato. Sebbene il sistema giudiziario sia basato sul diritto civile ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...