Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] era stata annessa allo Stato pontificio nel 1598. La Piena esposizione dei diritti imperiali ed estensi sopra la città soluzioni prefigurate o già realizzate all’epoca, come era stato per le Costituzioni promulgate da Vittorio Amedeo II di Savoia ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] e delle magistrature del Regno; nel secondo analizza le città e i villaggi, suddividendoli per diocesi. Rispetto ai quattro , i consilia in materia civile, criminale e feudale, gli statuti e le fonti di diritto municipale, i repertori. Ne risulta ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] (sia nei volumi già pubblicati che in quelli che lo sarebbero stati di lì a poco). Con scarsi ritocchi, e di poco momento Ildiritto corporativo nel sistema del diritto pubblico italiano (Città di Castello 1930); come le Lezioni di diritto ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] «per assicurarne la libera e pacifica convivenza entro di sé». Dunque, uno Stato immaginato come un recinto che non sia chiusura, ma si ponga come di Torino e quindi nel governo della città e nel ripristino della convivenza civile, totalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] di una presenza attiva e quotata di Accursio in città si arrestano nel 1256 e comprendono una decina di ’opera di Bartolo da Sassoferrato, dell’ermeneutica del commento, è stato definito a contrario il «secolo senza Bartolo», ma al tempo stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] stesso Garibaldi che, dopo esser entrato trionfalmente in città, il 7 settembre 1860, il 25 lo invita marzo 1877, la decisione sui conflitti di attribuzione era stata sottratta al Consiglio di Stato e affidata alla Corte di cassazione di Roma. Eppure ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] alleato con i comuni della Lega.
In questo senso va letta la costituzione Contra infideles imperii (1239), inserita negli statuti delle città alleate e giunta fino a noi nelle compilazioni di Vercelli e di Bergamo. L'imperatore stabiliva che i suoi ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Vicenza adombrato dai suoi successivi rapporti con personaggi di quella città, lo J. approdò verso la fine del 1469 a Venezia commerciale. Se nel 1475 la produzione dello J. era stata superata da quella dei due rivali tradizionali ed eguagliata da ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e
Fonti e Bibl.: La corrispondenza diplomatica, da e per l'A., è stata edita da M. J. Rouet de Journel, Nonciatures d'après les documents ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] 1243 e l'agosto 1245), ma che non fa alcun riferimento agli statuti del concilio di Lione del 25 ag. 1245, e che pertanto è XIV, a cura di A. Mercati, E. Nasalli-Rocca, Pietro Sella, Città del Vaticano 1933, nn. 4274, 5013; J. Wenner, Bernard de Parme ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...