CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] giornali se ne occupano, ma il poeta, pur essendo oramai in città, non può intervenire. Le visite degli amici in via dei Sediari queste pagine mostra un punto d'arrivo, che sarebbe stato inetitabilmente anche un, punto di partenza per nuove ricerche. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] quale Cassola aveva assistito nel 1933 in un cinema di quartiere, era stato determinante per il suo cominciare «a guardare le cose in altro modo nozze e si sposò il 14 novembre 1951 in quella città, dove tornò a insegnare storia e filosofia presso il ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] tornò a Virgilio, leggendo le Egloghe (la Praefatio a questo corso è stata pubblicata in Field, 1981), mentre intorno al 1470 tornò ancora a leggere della presentazione dell'edizione alla Signoria della città: in quella circostanza il L. pronunciò ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] , con ricca silloge di iscrizioni moderne; le Notizie istoriche delle stagioni e de' siti diversi in cui sono stati tenuti i conclavi nella città di Roma..., Roma 1823, di informazione esatta e di stampo cronachistico; le Notizie sopra l'origine e l ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] il riferimento sia a lui vivente, si deduce che il Contrasto è stato composto entro il 1250, anno della morte di Federico II. A cortigiano-culturali, tra i più avanzati dell'epoca, della città peloritana. E ciò tanto più se si approfondisce il ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] quasi sicuramente nel 1393 e il soggiorno del D. in quella città è probabile che sia durato fino all'agosto del 1395, quando cioè il Filargo - che nel frattempo era stato insignito del titolo di conte del Sacro Romano Impero dallo stesso imperatore ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] col critico marxista G. Lukács. Le lezioni tenute a Roma fra l'autunno del 1960 e l'estate del 1966 sono state raccolte da Renata Debenedetti, con una presentazione di E. Montale, nel volume postumo Ilromanzo del Novecento (Milano 1971).
Il volume ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] , e si potrebbe dire gran parte del suo lavoro è stato dedicato a capire, spiegare e combattere ciò che allora aveva cooperative sociali, con il coinvolgimento di buona parte della città, ma con conflitti ricorrenti con il Partito comunista, ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] nel 1947, fu iscritta alla Federazione giovanile, e partecipò alle attività e ai comizi in città. Sottolineò sempre, in seguito, che il Partito d’azione era stato l’unico partito di cui avesse mai avuto la tessera, un partito anomalo e libertario ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] massime al liceo "Cavour" di Torino, la città in cui mise radici, pur senza partecipare in il Graf che il 23 ott. 1892, nella chiesa torinese del Corpus Domini, era stato testimone delle nozze del C. con Maria Sappa Flandinet (cfr. V. Cian, Scritti ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...