EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] di organizzare i festeggiamenti per l'ingresso dell'imperatore nella città, e in particolare creò i motti che ornavano le statue di Garcilaso de la Vega.
Le opere dell'E. sono state pubblicate da I. Palmarini, I drammi pastorali di Antonio Marsi ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] scuola militare, in quanto le finanze reali erano in pessimo stato: essa ebbe successo e restò in vita fino al l'opera letter. di R. C. Saggio critico con app. di docc. ined. orari, Città di Castello 1907; M. Fehr, A. Zeno, Zürich 1912, pp. 29 ss.; J ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Urbano della Congregazione di Propaganda. Fin dal 1775 era stato accolto in Arcadia col nome di Biante Didimeo. Tre Lettere inedite di Gaetano Marini, voll. 3, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano, 1916-40, passim; per i rapporti con il Lami, v. M ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] il Sannazaro e il Rota. Ma è stato giustamente osservato che queste egloghe andrebbero chiamate " . nella vita e nelle opere,Pistoia 1908; G. Crocioni, B. Baldi,in Le Marche,Città di Castello 1914, pp. 176-198. Sulle opere, B. Baldi, Versi e prose,a ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] . Il titolo del poema deriva da Avaricum, l'antico nome della città di Bourges, dove si immagina nel 500 d.C. un conflitto Torrentino nel 1556 e l'orazione ai Fiorentini, che era già stata stampata a Firenze nel 1529. La traduzione dell'Epitalamio di ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] , che il Sanuto aveva fatto eseguire per rendere omaggio alla città amata.
Verso la fine del 1502, in coincidenza con il da una burla del C. nei confronti di Cosimo Anisi, è stato scritto probabilmente nel 1506 ad Apice, nella tenuta dei Guevara. Il ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] scritti degli avversari dell'Ordine: pare che il Retz fosse stato sollecitato dal pontefice Clemente XII ad agire in tal modo. di maggio del 1772 il C. decise quindi di allontanarsi dalla città per sfuggire a questo clima di tensione, e compì un nuovo ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] abbia collaborato alla Cultura, e con C. De Lollis sia stato per molti anni condirettore d'una rivista militante e "crocianeggiante", "imperiali" del Mussolini, analoghe epigrafi latine per la Città universitaria di Roma (che non gli perdonò, pur al ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] " (Zazo, p. 109). Ma Napoli non era la città più adatta agli sperimentalismi, sicché il Vesuvio si trovò presto disponeva che un terzo di tale cifra andasse all'attrice che gli era stata compagna per molti anni.
Il documento recava la data del 14 apr. ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] risiedere nella sua villa Il Cipresso, e di non rientrare più in città. In questa villa continuò la sua opera di educatore privato fino al ambiguità da indurre al sospetto che il suo sia stato un classicismo di "volontà", sovrapposto, se risolverlo, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...