BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] tutto l'animo allo studio e all'elaborazione delle vicende della sua città, e dal 1868 o dai primissimi del 1869 sino alla vigilia della i due volumi della sua storia (il secondo non era stato ancora pubblicato).
Il B. morì il 2 apr. 1879 ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] 1835. Non avendo trovato in questa città, nonostate la protezione accordatagli da monsignor L'Ottocento, Milano 1949, pp. 351, 415, 1259, 1266;E. Sestan, Lo stato maggiore del primo "Archivio storico italiano" (1841-1847), in Arch. stor. ital., CIII ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] si recò a Pavia, e quindi a Parma. In questa città, dove fu dapprima vice-preside delle scuole di Borgo, divenne a Milano, insieme con iI padre F. Soave, di cui era stato collega a Parma, una Scelta di opuscoli interessanti sulle Scienze e sulle Arti ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] apparizione della Croce a Baiona durante l'assedio posto a quella città da Carlo VII. Dopo il 1452 ritornò ad Asti e alla storia dell'umanesimo ligure,Genova 1892, passim; Id., Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto,III,Torino 1895, pp ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] . 86) che l'ambasciatore offrì ai letterati presenti in città.
In questa occasione declamò gli esametri di una sua Silva ricchi i propri cultori e per uomini considerati del tutto inutili allo Stato.
Bibl.: Unici a ricordare l'E. sono i repertori di ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] di religione quacchera. Dopo il trasferimento del padre nella città di Potenza, il giovane studiò nel seminario di Salerno da Erzurum per l'Armenia russa, dove sembra che sia stato al comando di una banda di "bascibozúk" (truppe irregolari volontarie ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] scritti di questo periodo, degne di nota le Memorie istoriche della città di Offida nella Marca di Ancona, dedicate al p. G. ,13 ott. 1847; Origìne e vicende degli ordini municipali nello Stato pontificio, ibid., 3 nov. 1847.
L'esperienza del '48 ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] discepoli gli stèssi figli di Astorgio II Manfredi, signore della città; a Faenza era sicuramente nel 1461. Dopo questa data del 1482. Il notaio che rogò l'atto di morte (Arch. di Stato di Ravenna, Notaio Montini, 19 sett. 1482, E 100) lo dice ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] pontificie, e fece parte dello Stato Maggiore di Giovanni Durando; concorse alla difesa della città di Vicenza e poi, col regionale proposto dal Minghetti giungesse alla costituzione degli Stati Uniti d'Italia e si oppose all'unità immediata ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] collegio dei gesuiti di Gorizia, e dal 1705 quelle di teologia a Vienna, abbracciando lo stato ecclesiastico. Appunto il vescovo di quella città, Francesco Ferdinando barone di Rummel, lo consacrò sacerdote; compiuto poi il regolare corso di studi ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...