BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] riservato - diversamente da altri membri del patriziato romano - anche al tempo della presa di Roma e dell'annessione della città allo Stato unitario. Ebbe fama di carattere originale e di misantropo, e fu prodigo del suo per gli studi ma anche per ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] affiancandosi alla maggior figura scientifica allora operante nella città, quella di A. M. Lorgna, direttore univ. di Pisa (ms. 165). Altre sue o a lui dirette sono state pubblicate, oltre che dal Boncompagni (Scritti inediti, pp. 408-10), in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] nuova rist. 1968, p. 444).
Questo consiglio sembra essere stato accettato dal Senato di Bologna, dato che almeno per un certo Beaugrand (1584/1595-1640).
Come abbiamo detto, la città di Bologna non era particolarmente aperta alla cultura matematica. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] vecchio di Brescia (detto la Rotonda) durante il sacco della città a opera delle truppe francesi (19-22 febbraio 1512; una solo delle parti I e II del suo General trattato, che erano state edite da Navò nel 1556, ma anche delle parti III e IV, ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] cui principali tappe attestate sono Orvieto e, soprattutto, Viterbo, città da lui prescelta come ultima dimora. L'iter curiale di fine del secolo XI; e sebbene tali trattati non fossero stati diffusi in versioni fino agli anni 1276-1277 (quando ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] Bernoulli (1667-1748) riesaminò nel 1696 un problema che era stato posto da Galilei ma risolto in maniera inesatta: la curva in un periodo di poco successivo al suo trasferimento in questa città (anche se non in seguito a tale trasferimento). Fra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] il 20 marzo 1863, ricevendo tutti gli onori della città di Pisa.
L’attività politica
Il primo episodio significativo dell NA è il numero di Avogadro.
Anche di recente sono stati pubblicati articoli scientifici sulla formula di CM sia in fisica ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] giuramento alla Repubblica, egli rifiutò, non essendogli stato concesso di aggiungere alla formula che «intendevasi rispettata nella chiesa di S. Carlo l’anno 1793, Fasti letterari delle città di Modena e Reggio, 3° vol., Modena 1824.
Intorno alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] Durante i pochi mesi nei quali fu sotto-segretario di Stato per l’Istruzione pubblica rimpiangeva la vita universitaria, la calma che si tenne tra il 1839 e il 1847 in varie città, Betti sottoscrisse con Mossotti e altri una lettera indirizzata alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] un grosso cambiamento personale (il matrimonio, nel 1914) e c’era stata (e in quel momento ancora perdurava) una guerra che aveva colpito fortemente la città di Padova, sede degli alti comandi militari e perciò obiettivo di bombardamenti che, nella ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...