Comune in prov. di Siracusa (gr. Λεοντῖνοι, lat. Leontini; fino al 1863 Santa Croce; 215,8 km2 con 24093 ab. nel 2008). Situato a 53 m s.l.m. sulle pendici nord-orientali degli Iblei, è un centro agricolo [...] conquistata da Marcello divenendo civitas decumana e in età imperiale la città si spostò a N verso la pianura. Fu occupata dagli Arabi . A partire dalla prima metà del 20° sec., è stato prosciugato, mediante l’apertura di un canale di scarico che ...
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Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] delle città e il costituirsi delle gilde di commercianti. Curò anche l'organizzazione amministrativa e finanziaria dello Stato. e la forza della feudalità, incoraggiò lo sviluppo delle città con le concessioni di borough charters, insediando le gilde ...
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Uomo politico russo (Simbirsk 1881 - New York 1970). Socialista moderato, dopo la rivoluzione del febbr. 1917 fu ministro della Giustizia, poi della Guerra e infine (luglio) primo ministro. Contrario a [...] ) a gruppi terroristici; fu arrestato e bandito dalle principali città; tornato poi a Mosca, si distinse come difensore in ; in esilio, si stabilì prima a Parigi e poi negli Stati Uniti.
Opere
Ha scritto volumi di memorie (Prelude to bolshevism: ...
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(o Scio, gr. Χίος) Isola della Grecia (904 km2 con 52.150 ab. nel 2006), nelle Sporadi Meridionali (Mare Egeo), prospiciente le coste occidentali della Turchia (da cui la separa il canale di C.). Amministrativamente [...] Phana, dove era il tempio ionico dedicato ad Apollo. Sono state inoltre trovate botteghe di ceramica di età arcaica; diffusa in bianco. Al di fuori dell’acropoli fortificata, rimangono tracce di una città a partire dall’8° sec. a.C., con case a ...
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Comune della prov. di Latina (27,5 km2 con 21.750 ab. nel 2008), sulle estreme pendici settentrionali di un tozzo promontorio (Monte Orlando, 171 m), che chiude a S il golfo omonimo e che è unito alla [...] nel 1136 nel Regno di Sicilia, fu città privilegiata e prospera per commercio; successivamente come piazza re di Napoli e al granduca di Toscana. La sua fortezza è stata adibita a prigione militare fino al 1980.
Si conservano i monumenti funebri di ...
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(o Seul; coreano Söul o Kyongsong) Città capitale della Repubblica di Corea (9.963.497 ab. nel 2017; 23.900.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata al centro della penisola [...] di Inchţn (2.531.280 ab. nel 2005), a 40 km dalla città.
Capitale storica della regione fin dall’11° sec., capitale del regno di olimpici del 1988 sono stati realizzati moderni insediamenti abitativi e impianti sportivi ed è stato aperto un parco di ...
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(fr. Louvain; fiamm. Leuven) Città del Belgio centrale (92.704 ab. nel 2008), capoluogo della prov. del Brabante Fiammingo, sul fiume Dyle, 22 km a E di Bruxelles. Centro culturale e commerciale circondato [...] su un’isola del fiume Dyle, il suo castello, vicino al quale la città attuale sorse come mercato nell’11° sec.; residenza dei duchi di Brabante si sviluppò di Stato (1816-30), tornò a essere università cattolica dal 1835. Dal 1970 è stata divisa ...
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Comune della prov. di Napoli (43,2 km2 con 83.146 ab. nel 2008). La citadina è situata a O di Napoli su un promontorio tufaceo, che si innalza quasi al centro del golfo omonimo. P. è assai nota e visitata [...] L. Calpurnio con l’opera dell’architetto L. Cocceio, è stato trasformato nella cattedrale di S. Procolo; inoltre sono state messe in luce strutture di templi più antichi. Della città bassa e del porto restano tracce della gettata romana a pilastri e ...
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Stafford Città dell’Inghilterra centrale (65.800 ab. nel 2008), nell’omonima contea, 90 km a S di Manchester. Ebbe in passato importanza notevole per essere a guardia della via che dai Midlands portava [...] per i parlamentari e fu posta sotto lord Brooke, ma le città di S., Lichfiel e Tamworth restarono in mano ai realisti. , rientrò in possesso dei domini (1486), dei quali era stato privato il padre Henry (➔ Buckingham, Henry Stafford duca di); ...
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(gr. Mακκαβαῖοι) Dinastia ebraica che guidò la rivolta contro il tentativo dei re di Siria di ellenizzare a forza gli Ebrei.
Quando Antioco IV Epifane impose sacrifici pagani ai Giudei (168 a.C.), mentre [...] accettando anche il martirio, il sacerdote della piccola città di Modin Mattatia, della famiglia degli Asmonei, Gerusalemme (142). Nominato dagli Ebrei capo dell’esercito e dello Stato e sommo sacerdote (141), fu anche riconosciuto dai Romani e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...