CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] da A. La Marmora, che repressero il moto rioccupando la città il 5 aprile. Tra i dodici esclusi dall'amnistia concessa una riunione del Comitato provvisorio tenuta a Firenze nel gennaio erano stati presenti solo sei membri su quindici, ne da allora il ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] a Ravenna. Le parole con cui il pontefice ne diede conto sono state oggetto di minuziose analisi (Arnaldi, 1990, pp. 1-19) con lo Forum, VII (1993), pp. 55-85; F. Marazzi, Le "città nuove" pontificie e l'insediamento laziale nel IX secolo, in La ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] lunga lite giudiziaria, il C. ripartiva per gli Stati Uniti, dove rimase sino all'anno '68 e ove N. Giorgetti, Le armi toscane e le occupazioni straniere in Toscana (1537-1860), Città di Castello 1916, ad Ind.;L. Mordini, LaPrigionia di L. C. ..., in ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] s. 8, IV (1949), pp. 151-182; A. Tamborra, Gli Stati italiani, l'Europa e il problema turco dopo Lepanto, Firenze 1961, pp. Firenze del '600, Bologna 1979; Livorno. Progetto e storia di una città tra il 1500 e il 1600, Pisa 1980, ad Ind. Sulla cultura ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] grande peste del 1656, lacerando drammaticamente la vita della città, pose fine d'un colpo agli esperimenti e alle D. si ridusse per un impulso di solitudine e per curarsi lo stato fisico declinante. Morì a Candela (Foggia) il 10 sett. 1698, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] dic. 1842. Dopo un periodo di pratica professionale nella città natale, durante il quale compì anche viaggi di lavoro 436; R. Caddeo, C. e Cattaneo il 29 maggio 1848nel fallito colpo di Stato di Milano, in Il Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; E. ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] italiano, l'abate trevigiano G. Da Camin (nel ruolo che era stato di Tommaseo); poi, dopo la "fatal Novara" e la decisione di mediazione con l'Austria, riproponendo la soluzione di Venezia città libera e di un Lombardo-Veneto autonomo nell'Impero. Fu ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] Littardi-Sauli, attualmente inconsultabile perché in via di trasferimento dalla Biblioteca L. Lagorio di Imperia all'Archivio di Stato di quella città); C. Durand, Etudes sur le Conseil d'Etat napoléonien, Paris 1949, pp. 347, 446-451, 551-553; R ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] l'E. tornò a Ferrara per preparare il suo ingresso nella città, che avvenne il 6 marzo. La sua giovinezza, e soprattuttto e di cacce: si diceva anche che Isabella d'Este fosse stata fra i primì ad introdurre l'uso della carrozza nella società romana ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] atteggiamento, votò contro il disegno di legge "per la difesa dello Stato" presentato dal ministro A. Rocco, che istituiva il tribunale speciale e , donde uscì il 4 giugno 1944, alla liberazione della città.
Nello stesso 1944 il B. promosse e fondò la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...