DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] ecclesiastici, che poi avrebbe avuto un così notevole rilievo nel consolidamento delle fortune della dinastia. Ma contro la città era stata comminata la scomunica per l'adesione a Corradino. La situazione dovette cambiare dal 1272, ancora vivo Guido ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] sua città. La sua fedeltà al governo pontificio appare completa. Lo sta a dimostrare il fatto che era stato chiamato, un giudizio di assoluzione nei suoi confronti. Il Lemmi era stato accusato dagli oppositori di aver compiuto da giovane un reato in ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] Norme per l'impiego degli aeroplani in guerra per conto dello stato maggiore dell'esercito e la serie di lezioni, articoli e del dominio dell'aria e il bombardamento massiccio delle maggiori città e dei centri militari austro-tedeschi, fino a imporre ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] a scopo di ricatto che aveva suscitato in città violente reazioni.
Nel luglio del '70 era aveva sposato Clara Francia da cui ebbe una figlia.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Depretis, serie I, b. 25, fasc. 91, ff. 57-61; serie IV, ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] questa popolarità, erano stati una delle componenti non minori del risveglio culturale della città. D'altro canto adattare lo stile delle sue arringhe al clima e ai costumi di una città in tutto diversa da Napoli: fu un bene, perché la sua eloquenza ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] di dirigere il collegamento e la propaganda nelle città lombarde servendosi di comitati locali che, una volta , Bari 1964, pp. 110 s., 137, 139; F. Fonzi, Crispi e lo Stato di Milano, Milano 1965, pp. 4, 116, 132; La insurrezione milanese del marzo ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] il duca Ruggero I gradualmente rinunciò ai suoi diritti su terre e città di Calabria e Sicilia. È a questo punto che secondo G , Milano 1992, pp. 145-165; B. Vetere, Il senso dello Stato nella storiografia meridionale: da G. M. a Pietro da Eboli, in ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] da Leone de Monumento, poté rientrare a Roma, accolto onorevolmente dalla popolazione. Sin dal marzo del 1182, quando Lucio III era stato cacciato dalla città, i papi avevano dovuto trasferire altrove la loro residenza, all'interno e fuori dello ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] in cui, girando con la scorta per le vie della città, metteva in pericolo i cittadini 'innocenti'; si moltiplicavano le ad Ottawa: «La cooperazione di alcuni esponenti mafiosi non è stato un dono inaspettato né un evento fortunato, ma il risultato ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] 'informazione, del lavoro sul Conclave di Leone XIII, pubblicato a Città di Castello nel 1887. tradotto in francese lo stesso anno e tra le quali deve segnalarsi ancora l'opera su Roma e lo Stato del papa, dal ritorno di Pio IX al 20 settembre (I-II ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...