FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] Lojacono, Milano 1937.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segr. part. del duce, Cart. ord., fasc. 197.756, in Italia contemporanea, 1987, n. 169, pp. 37-62; Id., Una città fascista. Potere e società a Napoli, Palermo 1990, p. 48; La Banca ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] capeggiata da Volpi per la sistemazione dei debiti di guerra con gli Stati Uniti, facendo poi da intermediario nella negoziazione di alcuni prestiti a industrie italiane e alle città di Milano e di Roma. Fu anche autore del progetto presentato a ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] edizione dell'Orazione sulla pace di Claudio Tolomei. In una città che "con pietosa voce chiede sostegno a' buoni", il di economia e commercio, s.d. (ma 1964), passim (cfr. Arch. di Stato di Lucca, Arch. Buonvisi, I, n. 72); M. Berengo, Nobili e ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] raccolto la produzione di più botteghe artigiane e sarebbe stato proprietario di alcuni importanti caffè pasticceria di Milano. L estero in Sassonia, Svizzera, e al Politecnico di Londra, città in cui lavorò anche in imprese inglesi. Dopo la parentesi ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] all'autorità del Consiglio dei dieci e degli inquisitori di Stato non poté assumere un ruolo perché malato. In sintesi, della Fortuna Trionfante a S. Salvador", una delle principali della città, gestita da F. Pitteri e dotata di ben sei torchi. ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] per la vendita di ben 10.000 staia di sale (Arch. di Stato di Firenze, Not. Antecos., B 1063, III, cc.29v-30 C. aveva oltre 3.000 fiorini) che a causa della ribellione della città venne intestata a un prestanome (Firenze, Bibl. naz., Archivio Capponi, ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] della reazione magnatizia.
Sembra che il F. sia stato personale nemico di Giano. Secondo quanto ci narra Salvemini Tarassi, Le famiglie di parte guelfa nella classe dirigente della città di Firenze durante il XIII secolo, in I ceti dirigenti ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] provvedere al saldo di vecchi debiti della corona con le città svizzere. I due fratelli Arrigo e Manfredi si incaricarono del gli avevano dato garanzia il re di Francia e l'agente degli Stati generali d'Olanda presso quella corte. Il 7 gennaio e il ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] fu tuttavia costretto a un nuovo ricovero in una casa di cura della città partenopea, dalla quale non sarebbe più uscito.
Il L. morì a Napoli autonoma fonte di diritto, antitetica perciò allo Stato borghese, si trasforma in quel soggetto sociale ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] gli originari fautori. Lo Sforza inoltre aveva in poche settimane occupato gran parte della regione intorno alla città: al confine nordorientale dello Stato, ormai solo le fortezze e le terre dei Borromeo non erano cadute nelle sue mani. Mentre la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...