DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] darà alle stampe il suo primo lavoro: quei racconti de La sposa in città (1939) dove in mezzo a modi ancora timidi ed impacciati di già s tradizionale, Paese d'ombre "risolve quello che è stato sempre il nodo problematico della narrativa dessiana con ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] censi, per un cespite di 2000 scudi, presso il medesimo Ordine dal prozio Iacomo, che era stato al servizio del marchese Giorgio Spinola a Genova, città dove era stato ucciso in circostanze oscure nell'aprile del 1603. Così, il 21 sett. 1603, il M ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] Tempo che erano di parte ghibellina subirono il bando dalla città. Riuscirono a far ritorno nel 1318, e Buzzacarino poté riprendere le ballate dal numero dei versi della ripresa è stato definito dal D. ed ancora oggi è comunemente accettato ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] Da Venezia i resti del C. e dei familiari saranno traslati a Capodistria nel maggio 1934.
Uno Schizzo autobiografico del C. è stato pubblicato in Pagine istriane, n. s., I (1922), pp. 3 ss.; l'Epistolario a Venezia nel 1960, a cura di G. Quarantotti ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] a Roma, a Firenze, a Milano e a Genova, Venezia fu la città in cui il D. si fermò per la maggior parte della sua vita ferimento, nel 1627, di- Renier Zeno, che era stato il principale artefice della rivolta di una parte del patriziato contro ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] di Caridelara, piccolo borgo fortificato a pochi chilometri dalla città: quelle di "scriba exercitus" e di "praefectus fretta la scuola e accorrere a Venezia, anche perché lo Stato, creditore d'una grossa somma nei confronti del defunto, minacciava ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] e documenti su Gioacchino Murat. Suo interlocutore privilegiato in quella città fu B. Croce: il L. frequentò la casa del e reali: 1870-1918. Come sovrani e uomini di Stato stranieri passarono da un sincero pacifismo al convincimento della guerra ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] viaggi: fu in Francia e in Svizzera e nelle principali città italiane. Tra il 1796 e il 1807 prestò servizio .XI, 23/21: Lettere a F. Cherubini; Risposte a favore dello Stato di Lucca alla dimande degli ex-principi, Lucca 1816; Elenco dei nobili ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] una sua lettera diretta il 10 apr. 1483 al marchese Gonzaga durante una visita a Milano, cercava di stabilirsi in questa città, attrattovi dalla corte sforzesca, senza per allora riuscirvi. Nel gennaio 1484 si recò, così, presso Niccolò da Correggio ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] in data 1596, il D. visse libero nella sua città natale e dedicò in spagnolo l'opera al viceré don giunta fino a noi. Presente in unico esemplare nella Bibl. univ. di Cagliari, è stata ristampata da V. A. Arullani, Di P. D. e delle sue Rime diverse, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...