La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] bambini i quali frequentavano sei diverse scuole d'abaco in città.
In ambito geometrico, sulla scia della Practica geometriae di irradiazione culturale e luoghi chiusi in sé stessi. è stato dimostrato magistralmente da Gille (1980) che la tecnica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] d’Italia venne annesso nel 1806 il Veneto e nel 1808 parte dello Stato pontificio. L’Italia veniva a essere sostanzialmente divisa in tre parti: mathematica.sns.it).
Napoli, che era la più grande città d’Italia, forniva con la sua editoria tutta l’ ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio di Stato di Parma, Mappe e disegni, IX, 15b). Morì a Roma, in I documenti del processo di Galileo Galilei, a cura di S.M. Pagano, Città del Vaticano 1984, pp. 43-48; G.L. Bruzzone, O. G. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] è chiaro. Certo questa consapevolezza, se pure c'è stata, non emerge dagli scritti che hanno lasciato; forse solo per poi rinascere nel secolo successivo sotto varie forme e in varie città: Venezia, Modena, Pisa. Molto più importante fu l'influenza ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] matematici e astronomici. La lunga tradizione scientifica di questa città, illustrata prima, nel III e nel II sec è anonima e non è ricordata nelle bibliografie arabe. Essa è stata ritenuta da alcuni come eseguita su una versione araba, da altri come ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] ., II, Firenze 1906, p. 238; A. Manno-V. Promis, Bibl. storica degli Stati della monarchia di Savoia, I, Torino 1884, p. 396; G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino,Torino 1889, pp. 13-15; G. Libri, Histoire des sciences mathématiques en ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] condizioni materiali e intellettuali della scienza nella città islamica, quattro Parti analizzano la formazione Dīn al-Ṭūsī (1201-1274). Solo i libri per l'insegnamento sono stati, a volte, composti in altre lingue. Questa scienza era dunque, perlopiù ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] classiche Accademie non rispondevano più ai fini per le quali erano state fondate. L'Inghilterra fu la prima ad accorgersi di questa Palermo; un'iniziativa senza dubbio coraggiosa, in una città dove non esiste neppure un corso di laurea in matematica ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] lettera da Pavia del 14 apr. 1778 (ora in Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della ; 45, c. 368v; 69, cc. 50r, 200r, 277v. L'Arch. di Stato di Milano conserva molte lettere e documenti relativi al L. (1771-83) in Autografi, ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] dopo la guerra: con lui, nel dicembre 1939, erano stati arrestati Natoli e P. Amendola per via dei contatti da (1956-60), il L. aveva vissuto con la famiglia in quella città, dove fu membro del comitato federale del PCI e responsabile culturale; ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...