Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] circa 650.000 persone in Russia, nel 1891. In questo paese sono stati calcolati, dalla fine del primo millennio alla metà del 20° secolo, oltre campagne andando a ingrossare le file di disoccupati delle città e creando problemi di 'fame urbana' nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] 1961. L’eco del suo pensiero sul ruolo che lo Stato doveva avere nella tutela della salute dei cittadini si coglie nella il 1937 vi furono costruiti, oltre all’ISP, la nuova città universitaria, la sede del Consiglio nazionale delle ricerche, il ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] de Paris [firma: F. Palasciano. Lyon, 5 août 1847], Paris 1847). Qui difendeva in generale lo stato dell'igiene nella propria città, e in particolare il governo borbonico dall'accusa di non favorire le innovazioni scientifiche, anzi di combatterle ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] e dal terzo anno in quella di Torino. In quest'ultima città, ove frequentò il laboratorio di G. Bizzozero, si laureò nel della R. Accademia dei Lincei. Nel 1911 era stato nominato senatore del Regno.
Oltre ai lavori precedentemente ricordati ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] dopo aver offerto il posto a vari chirurghi della città, che lo rifiutarono, chiamò alla guida dell' affermare pubblicamente che "il posto di direttore dell'Istituto era stato affidato a persona non adatta a sostenere le sorti dello stabilimento ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] Parma, alla distanza di tredici anni dalla sua partenza da quella città, veniva conferita una laurea in suo nome. Pochi mesi dopo, della quale non esistono copie manoscritte (né è stato possibile reperire citazioni di autori contemporanei), fu ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] Otranto ed ebbe inizio la guerra che va sotto il nome di questa città. Il C. non solo ebbe ordine dal re di fornire di unum velle et ad unum nolle con i baroni ribelli ed era stato anche stabilito il compenso per il suo tradimento: il contado di Nola ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] delle scienze, III (1879), pp. 123-39;D. Minichini, Elogio storico di S. D., s.l. né d.; M. Tesiore, Saggio sullo stato della botanica in Italia al cadere dell'anno 1831, in IlProgresso delle scienze, lettere ed arti, n. s., I (1832), 1, pp. 29-69 ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] loro tentativi di coltivare il microbo non erano stati coronati da successo.
I primi studi sull'infezione nominato professore straordinario presso l'università di Palermo; in questa città fondò un istituto antirabbico, uno dei primi sorti in Italia. ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] a vivere con loro (il nipote Luigi Nicolai sarebbe stato poi il curatore dell’epistolario con Pietro Giordani). Con Maria Teresa); Lettera aperta ad Elisa Baciocchi sulla fondazione di una città, 28 maggio 1813, in Archivio storico italiano, n.s., ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...