DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] nel settembre del 1648 ricomparve l'armata francese, temendo per la sua persona egli fu costretto a rifugiarsi a Roma, città dove era già stato per motivi di studio e dove aveva conoscenze. Tornò a Napoli solo dopo qualche tempo, ma ci visse poi ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] della sua Storia documentata: cioèil presunto trattato tra la città di Salerno e il normanno conte Ruggero, che Collectio, II, pp. 411 talché s., il nuovo testo sarebbe stato sicuramente significativo se si fosse trattato dell'originale e non d'una ...
Leggi Tutto
IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] che la citata edizione del volume non sia la prima, allo stato degli studi, non essendo emerso altro, la si deve considerare l C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli, III, Napoli 1858, p. 340; C. Minieri Riccio ...
Leggi Tutto
ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] , da S. A. Tissot e dallo stesso Scarpa, che era stato chiamato in quell'ateneo alla cattedra di anatomia e di chirurgia. Sotto di medicina, poi, dal 1824, a Catania: in tale città rimase per più di venti anni, col titolo di pubblico professore ...
Leggi Tutto
FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] sue lezioni il F. esortasse i suoi discepoli ad allontanarsi dalla città per riparare in luoghi più sicuri. Ciò si ricava da in parte all'ospedale S. Matteo di Pavia. Essa è stata ricostruita dalla Gasparrini Leporace.
Gli ultimi tempi della vita del ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] del Vat. lat. 2396, in latino, sempre di Timoteo Fabio, è stata pubblicata da Mercati, 1937, pp. 67 ss., e da Fontana-Morachiello, 1861, X, p. LXI; F. Mordani, Degli uomini illustri della città di Ravenna, Torino 1879, pp. 69-72; A. Ferraioli, Il ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] metri quadrati, nel rione di Bizzozero, alla periferia della città: il F. poté così partecipare alle fasi di F. tornò nel 1947 a trattare di quella tecnica che era stata applicata oramai a una quarantina di pazienti, senza inconvenienti. a ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] non si può dubitare che il suo luogo di nascita sia stato Pavia. L'esistenza di individui che si denominano "de Vigevano ghibellino, nelle lotte politiche allora in atto in città.
Preceduto da ambasciate volte a raccogliere adesioni alla propria ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] - con gli esuli sparsi nelle principali città del Mediterraneo per coordinarli, armarli, tenerli a cura di F. Curato, Roma 1971, ad Indicem. La stessa missione è stata rievocata da G. La Farina, Istoria documentata della rivol. sicil. e delle sue ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] .32).
Dedicati a Cosimo I, la datazione dei tre scritti è stata ricavata dal fatto che il principe è indicato come duca di Firenze e (con il diritto a inquartare il proprio stemma con quello della città) e l'anno dopo fu fatto pievano di Livorno. L' ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...