Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] li rendevano privi di valore, dissuadendo la donna dall'avvalersene.
c) Finzioni giuridiche. Sembra che nella città di Nuzi siano state in vigore alcune restrizioni sulla vendita dei terreni, connesse in qualche modo con il possedimento feudale. Non ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] così l'‛uomo'; i re e le regine passavano, ma non la monarchia; una città o uno Stato sorgeva e cadeva, ma non la forma - o serie di forme - della città o dello Stato. Con l'avvento della coscienza storica, si comprese invece che le ‛forme' mutano ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] L’abbazia di Viboldone, Milano 1990; Un monastero alle porte della città, Atti del Convegno per i 650 anni dell’Abbazia di Viboldone, 2006, Maniago 2006.
120 «Il rinnovamento della liturgia è stato in tutti i monasteri uno dei punti più delicati e ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] che tutto crea: "Tu trai da te milioni di creazioni, dall'Uno:/ città e paesi,/ terra, strada e fiume" (Ägyptische Hymnen und Gebete, nr quale sia l'origine del testo, anche se probabilmente è stato redatto per la prima volta in epoca tolemaica.
Il ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] rubare ed a mal fare (ed a questa han posto nome ragion di Stato, ed a lei assegnano il governo de' reami e degli imperii), e e costante (e questa sgridano dalla cura e dal reggimento delle città e de' regni, e caccianla a piatire ed a contendere tra ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 277) e risalente all'inizio del 14° secolo. Dato che il re era stato canonizzato nel 1297, è giusto che la sua a., aureolata dal nimbo dei santi del Sacramentario d'Ivrea e di altri codici warmondiani, Città del Vaticano 1934.
M. d'Alverny, Le Cosmos ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] fondato con l’aiuto dei migliori professori della città, non esitando a presentare, nel 1881, le A. da Trobaso, Donna e democrazia cristiana, Milano 1901.
53 Il proclama era stato pubblicato nel periodico «La Val Staffora» il 18.5.1919, e da qui ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] locali. Questo è un dato che occorre sottolineare, perché metodologicamente sospetto: spesso gli eretici sono stati censiti nelle singole città sulla base degli inventari dei processi, non sulla base dei fascicoli processuali stessi (è ovvio che ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Albizzi a Martino V volgarizzata da don Giovanni Dasamminiato, a cura di C. Stolfi, Bologna 1863 (rist. ivi 1968), p. 18.
Statuti della città di Roma, a cura di C. Re, Roma 1880, p. CIV.
E. von Ottenthal, Die Bullenregister Martin V. und Eugen IV ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] parentela con l'omonima nobile famiglia dell'Aquila e di Città di Castello, ma nessun documento la conferma, sì che . e 2 nov. 1255 e dell'8 maggio 1256, erano certo state con cura distinte da quelle dei restanti minori, ma questa precisazione non ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...