CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] notizie si ricavano da F. Parisi, Della epistolografia..., I, Roma 1787, pp. 39-40, 72-88; P. B. Visconti, Città e fam. nobili e celebri dello Stato pont., III, Roma 1848, pp. 151-67; R. De Hinojosa, Los despachos de la diplom. pontif. en Espaa, I ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] gli uomini, si può dire sotto gli occhi di questa città".
In assenza d'una guerra esplicita, nella rinuncia d'entrambi ch'ega, in origine, "il più florido essercito che mai fusse stato in Asia". La tattica dflatoria di 'Abbā's si rivela fruttuosa: ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] vocem; S. Rizzo, Il lessico degli umanisti, Roma 1973, ad vocem; P. Marconi, La città come forma simbolica, Roma 1973, ad vocem; P.J. Jones, The Malatesta and the Papal State, Cambridge 1974, ad vocem; A. Haynes, F. da M. and Urbino, in History today ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di O. Morato, Milano 1854, passim; G. Campori, Gli artisti... negli Stati estensi..., Modena 1855, pp. 59, 139, 336 s., 346, 453 s …, Assisi-Roma 1977, p. 42; L. Zorzi, Il teatro e la città..., Torino 1977, pp. 30, 313; Id., L'attore, la commedia…, ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] quesiti che gli venivano rivolti. Egli sembra essere stato del tutto indifferente a sollecitazioni di vanità o di nel Catalogue de la bibl. de feu M. le comte J. Manzoni (I-IV, Città di Castello 1892-94, vendite Sangiorgi), I, pp. IX, XI, XII, XIII. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dalla ripresa di temi politici tipici di quest'ultimo (come la rappresentazione, di modello vasariano, dello Stato con le sue città), esse sono volte a celebrare la grandezza del principe nella grandezza del casato e nella continuità con ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Guglielmo II, che si svolgerà in ottobre in forme tali da costituire un riconoscimento tedesco dei diritti dello Stato italiano sulla città di Roma. Ciò delude e preoccupa il pontefice, ma conferma l'appoggio al governo da parte della massoneria ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] che non voleva cedere alla proposta di consegnare le città emiliane in feudo pontificio, la convocazione di un concilio antiche prov. parm., XXI (1921), pp. 99-172; G. Drei, L'Archivio di Stato di Parma, Roma 1941, pp. 5, 7, 9 ss., 43, 45, 48; ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] a Ginevra, Parigi, Londra e alcune altre città inglesi, Bruxelles e altre città del Belgio (a Bruxelles incontrò Gioberti), e il Piemonte ed il nascente Impero di Luigi Napoleone dopo il colpo di Stato: lo ha notato E. Funaro nel saggio su C. e le ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] creazione di una rete di dogane per tutte le frontiere dello Stato, che sono in nuce i principî informatori sui quali si . di G. Marini, II, Lettere a G. Fantuzzi, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1938, pp. 21, 43, 66, 69 s. e J.-F. Georgel, ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...