Nato il 10 maggio 1784 a Cava dei Tirreni da Gaetano (v.), esule a Parigi ed educato nel Pritaneo a spese della Francia, ne uscì nel 1803 sottotenente di fanteria, combattendo poi, ed essendo spesso ferito, [...] 1875-79), la Storia della carità napoletana.
Bibl.: P. Calà Ulloa, Di C. F. nella storia de' nostri tempi, Napoli 1871; R. De Cesare, La fine di un regno, 3ª ed., CittàdiCastello 1908-9; T. Filangieri Fieschi Ravaschieri, Il gentile. C. F., Milano ...
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Nacque, il 5 giugno 1553, in Urbino; e vi morì il 10 ottobre 1617. Istruitosi a Padova in varie discipline, fu successivamente al servizio di don Ferrante Gonzaga, del cardinale C. Borromeo, del card. [...] più volte ristampata, ultimamente con le egloghe, Lanciano 1913 e da sola, CittàdiCastello 15; L'Invenzione del bossolo da navigare, pubblicata solo nel 1901 a Livorno con prefazione di G. Canevazzi), Egloghe miste (1590), in cui innestò sul tronco ...
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Uomo politico e scrittore, nato a Spoleto il 15 febbraio 1803, morto ivi il 22 giugno 1884. Attese in giovinezza agli studî classici e alla poesia (Versi a Giulia, Firenze 1824) e tentando tragedie calde [...] del governo italiano. Nominato senatore nel gennaio 1861, fu ministro degli Esteri nel gabinetto Rattazzi (aprile-ottobre 1867).
Bibl.: P. Campello della Spina, Storia docum. aneddotica di una famiglia umbra, II, ii, CittàdiCastello, 1900. ...
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Grecista e latinista, nato a Ragusa di Dalmazia il 17 gennaio 1719, morto a Roma il 22 novembre 1794. Giovanetto entrò, in Roma, nella Compagnia di Gesù nel 1734, divenendo con Ruggero Boscovich, uno dei [...] la piccola repubblica adriatica diede nel '700 all'Italia. Passò ventisette anni insegnando latino e greco a Fermo, a CittàdiCastello, a Firenze, e finalmente a Roma, prima a S. Andrea al Quirinale, poi al Collegio romano. Soppressa la Compagnia ...
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GHERARDO da Cremona
Carlo Alfonso Nallino
Famoso traduttore di opere scientifiche dall'arabo in latino, nato a Cremona e quivi morto nel 1187 a 73 anni di età. Dopo avere studiato in patria filosofia [...] 1515), il compendio d'astronomia d'Alfragano (v.) od al - Farghāni (CittàdiCastello 1910), l'astronomia di Giābir ibn Aflaḥ (v.) o Geber filius Affla (Norimberga 1534), il commento di Anaritius o an-Nairīzī ai primi dieci libri d'Euclide (Lipsia ...
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Nato a Vico Pisano circa il 1270, appartenne all'ordine di S. Domenico. Dedicò la sua attività e il suo apostolato specialmente all'elevazione morale delle donne. Nel 1342 sorse per sua cura (e le prime [...] lato molte scritture, fra cui la Bibbia volgare (1ª ediz. Venezia, 1471), gli furono attribuite senza alcun fondamento (v. De Benedetti, in Riv. crit. d. letterat. ital., IV, 1887, p. 10).
Bibl.: C. Naselli, Domenico Cavalca, CittàdiCastello 1925. ...
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Nacque di agiata famiglia a Verona il 26 dicembre 1808. "Per raggiungere la gloria - scrisse Vittorio Betteloni, suo figlio - dove forse non gli mancava l'ingegno, gli mancava realmente la forza ed il [...] e profili letterari, Milano 1903, p. 263 segg.; infine in Letteratura e patria negli anni della dominazione austriaca, CittàdiCastello, 1913, p. 117 segg., seguito da paralipomeni, p. 177 segg., specialmente interessanti per i rapporti del B. con ...
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Nata a Perugia il 21 agosto 1841, sposò nel 1868 il professore Pietro Brunamonti; morì a Perugia il 3 febbraio 1903. Pubblicò a 15 anni i suoi primi Canti (Perugia 1856), lodati dal Tenca; e assiduamente [...] l'influenza dello Zanella è palese: Canti nazionali (Recanati 1860); Versi (Firenze 1875); Versi campestri (Perugia 1876); Nuovi canti (CittàdiCastello 1887); Flora (Roma 1898). In prosa, oltre a varie cose minori (tra cui notevole il discorso su G ...
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PETROCCHI, Policarpo
Bruno Migliorini
Filologo, nato il 16 marzo 1852 a Castellodi Cireglio, nella montagna pistoiese, morto ivi il 25 agosto 1902. Insegnò privatamente, poi nel collegio militare di [...] sue grammatiche scolastiche e antologie di letture toscane e il di fiabe (Nei boschi incantati, Milano 1887), ecc.
Bibl.: A. Gotti, Due lessicografi italiani: P. P. e G. Rigutini, in Nuova Antologia, 1903 e in Italiani del sec. XIX, CittàdiCastello ...
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Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] 1787, pp. 171-178; C. Minieri-Riccio, S.C., in L'Italia reale, I, n. 86; L. Amabile, Il Santo Officio dell'Inquisizione in Napoli, I, CittàdiCastello, 1892, pp. 193-94; N. Cortese, in Storia dell'univ. di Napoli, Napoli 1925, p. 317 e passim. ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...