INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] ancora oggi fondamentale è quella a cura di O. Tommasini, Diario della cittàdi Roma di Stefano Infessura scribasenato (in Fonti per la (come l'I. cerca di districare) la lotta per un singolo piccolo castello nella Campagna romana può coinvolgere ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere diCastello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] formazione scolastica del D. avvenne nel collegio gesuitico del castellodi Cagliari, fondato nel 1564, in cui studiavano anche 1626 il D. venne nominato "jurado en cabo" della cittàdi Cagliari, senza dover percorrere, grazie alla sua notorietà, i ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] costarono alla fine l'espulsione dalla sua stessa città: cercato dalla folla in tumulto, si rifugiò nel castellodi Aci per raggiungere da Il subito dopo il Moncada a Messina.
Il 21 ag. 1516 lasciò questa città al seguito del viceré che si recava a ...
Leggi Tutto
Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] de melioribus terre, bone fidei et bone opinionis et qui non sint de parte" in rappresentanza di ogni città, nonché da due sindaci per ogni centro minore e castello. A quelli si aggiungevano i prelati del distretto, o i loro rappresentanti, i conti e ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] ricevendo in consegna anche le chiavi del castello. Neppure questo feudo sarebbe rimasto a lungo Indit. 1516 (si conservava manoscritta nell'Arch. della cittàdi Messina).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Palermo, R. Cancelleria, reg. 235, c. 12; ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] presso Forlì. Di fronte ad una situazione tanto fluida, i due stabilirono di porre la cittàdi fronte al chiesa del Corpus Domini, ed ora le sue ossa riposano a S. Pietro diCastello.
Fonti e Bibl.: L'albero genealogico del D. è a Venezia, Bibl. ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , all'acquisto di un ampio lotto del giardino del Castellodi Milano, che richiese l'esborso complessivo di 726.000lire.
di marchese di Cavenago, anche del titolo di signore di Cuggiono e di signore di Trecate, nel 1737 fece istanza alla cittàdi ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] 1243, ancora nel 1256 era prevosto di S. Prospero diCastello e canonico della cattedrale.
Il F. tentò, poi, di risolvere il problema dell'interdetto sulla città, originato dalla contrastata elezione di Gregorio Bonici ad abate del monastero reggiano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] . In quell'area G. vantava infatti diritti - peraltro contestati - su Città della Pieve (Castrum Plebis), sul castellodi Batignano e su quello di Pereta, del quale aveva ricevuto il titolo di vicario per conto della Chiesa.
A partire dai primi mesi ...
Leggi Tutto
NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] redenzione passati tre lustri di secoli con ventotto anni di più […], indi ne partimmo e nell’antica cittàdi Iapige […] pervenimmo» fronteggiare le pretese sul ducato di Charles de Lannoy, viceré di Napoli. Il castellodi Bari fu così affidato da ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...