DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] stesso anno nominato vicario a Padova, dove venne riconfermato nel 1523. Sempre nel 1523 fu creata una deputazione di nobili cittadini che avrebbero dovuto recarsi a Venezia a rendere omaggio al nuovo doge Andrea Gritti. In un primo tempo fu scelto ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] fu però facile raggiungere lo scopo perché gli si oppose Matteo Canetoli con i suoi partigiani, mentre altri cittadini cercavano di interporsi per sedare il tumulto. Dopo qualche incertezza, infine, vinta ogni resistenza, i bentivoglieschi riuscirono ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] frenassero le discordie interne, si opponessero ai nemici esterni e provvedessero alla sicurezza e alla giustizia per tutti i cittadini. Enfatizzando la grandezza culturale di Firenze e l'importanza dell'amor di patria, le orazioni del C. mostrano ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] autorità del principe nell'ordinamento civile interno. Di fronte all'assalto congiunto dei vari antagonismi aristocratici e cittadini e alle mai sopite pretese curialistiche, il governo ducale puntava sulla divisione delle forze che si opponevano ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] sua opera proprio dai maestri dello Studio che poi collaborarono alle sue edizioni, menziona genericamente come "soci" i tre cittadini promotori della petizione accolta il 23 maggio 1484: "per magistrum Henricum de Colonia et socios". Non pare lecito ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] con ogni probabilità all'inizio del 1415. Infatti, il 6 maggio di quell'anno rifiutò la difesa d'ufficio di alcuni cittadini torinesi, privi di avvocato, che erano in lite con Ludovico d'Acaia, dichiarandosi indisposto per l'insolito viaggio appena ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] rime latine (tra cui un'ode alla città di Perugia) e volgari. Nel 1562 era stato chiamato a rivedere gli statuti cittadini insieme con altri giureconsulti. Nel 1570 curò la revisione delle Collectanea del giurista Bernardino Alfani. Nel 1579 fu tra i ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] come Magistratura del lavoro. La quale è costituita da tre magistrati cui sono aggregati, di volta in volta, due cittadini esperti nei problemi della produzione e del lavoro e giudica secondo equità, contemperando gl'interessi dei datori di lavoro ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] popolo di farli sussistere") e di una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo e del cittadino. Convinto però che il popolo italiano fosse ancora in uno stato di arretratezza e impreparato a recepire le nuove ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] facta" (p. 86). Perciò il feudo risultava, in sostanza, una concessione pubblica in cambio di un servizio pubblico. I cittadini rimanevano sempre i veri e legittimi soggetti del dominio sul territorio nel quale risiedevano.
Se lo Ius feudale fu ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...