ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] 'inizio dell'anno seguente, Agnese inviò a Roma il vescovo d'Alba, Benzone, allo scopo di prendere contatto con la nobiltà cittadina e di preparare l'ingresso dell'antipapa. Il 25 marzo 1062, Onorio II si incontrava finalmente in Sutri con Benzone e ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] », l’amore per i «sacrifizj eroici» e di formare, in definitiva, sia la futura classe dirigente sia i nuovi cittadini:
«E queste qualità che ci mancano, deve infonderci l’educazione; e infonderle contemporaneamente nell’educatore e nell’educato. Ché ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di Münster agli occhi della storiografia successiva contribuiva senz’altro la deriva radicale e apocalittica assunta dal governo cittadino durante questo periodo: negli ultimi mesi dell’assedio Giovanni di Leida, uno dei leader anabattisti, si era ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Venezia, affronta lo spinoso problema della liceità non solo dell'interesse concesso sui titoli di credito emessi dai governi cittadini che consolidavano il debito pubblico, ma anche della compravendita di tali titoli. La presa di posizione di G. si ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , partì per Roma e piegò quel demone, Massenzio, che affogò nel fiume Tevere, presso il ponte Milvio e liberò i cittadini di Roma dalla sua tirannia. Ripartito dunque dalla città dei romani e incamminatosi sulla strada gli venne l’idea di costruire ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] al suo interlocutore, «che hai a che fare con la città? Se sei eremita che hai a che fare con la folla dei cittadini?» (ep. 44, p. 13). La polemica con i vallombrosani diede modo a Pier Damiani di esprimere la propria concezione della perfezione ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] battute dal vento, si oppone alla dottrina politica del bene comune, identificato nella pace, che si fonda sulla concordia dei cittadini. Anche per queste idee G. utilizza i trattati del Girolami: il De bono communi, scritto durante il periodo delle ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] e con Roma: una strategia perseguita con strumenti diversi, quali una forte sollecitazione nei confronti delle classi dirigenti cittadine, un rinnovato sforzo dei vescovi, la predicazione specializzata per individuare gli eretici ‒ campo nel quale si ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] la minaccia di scomunica, con il proprio fratello Anglic (novembre 1367), in seguito espulso da Perugia (agosto 1368) dai cittadini alleati ai Vico e con l'appoggio delle bande di John Hawkwood. Il cardinale Gilles Aycelin di Montaigu, a partire ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] l’Armenia i rapporti furono curati da Zaccaria Vartabiert, inviato in quelle terre nel 1610, e dal domenicano Paolo Maria Cittadini, che dal 1614 al 1620 effettuò un viaggio dal Caucaso all’India e nel 1624 fu nominato coadiutore dell’arcivescovo di ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...