. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] del califfato, che è quello nel quale si è formata la civiltà araba e nel quale l'azione degli Arabi sulla storia generale è nomi proprî di persona presenterebbero nell'epoca dell'antico impero babilonese, come vogliono il Hommel (v. Bibl.) e altri; ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] terrificanti, precedette di gran lunga il dottrinale della materia. Dalle notizie pervenuteci dalle più anriche civiltà, come l'indiana, la cinese, la babilonese, l'egiziana, non si deduce che fossero conosciute e descritte le alterazioni morbose dei ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] . In Siria e Palestina la lingua del commercio era il babilonese fino verso la fine del secondo millenmo a. C.; dove e dei Tolomei, e sposta verso l'Oriente il centro della civiltà e dei commerci greci. Alessandria d'Egitto, Antiochia di Siria, ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] lavoratori liberi, regolandone variamente i rapporti.
Dal diritto babilonese come dal diritto greco si apprende che la indice di sofferenza fisica, dovuta, secondo qualche studioso, alla civiltà nostra, che consuma più rapidamente la vita, mina l ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] ordinario, e se i debitori dovevano attraversare il mare pagavano anche quattro volte il saggio normale.
Nel Talmūd Babilonese si legge che "quando nelle carovane condotte attraverso il deserto moriva un animale senza maliziosa trascuratezza" del ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] già parte del mondo classico greco e romano, ma la cui civiltà ebbe a subire un oscuramento totale se non addirittura la completa dei re hittiti, come Labarnas (protohatto e babilonese Tabarnas), Ḫattusilis, Ḫantilis Mursilis, Zidantas, Ammunas ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] a governare furono varie, né mai la loro politica fu legata a un appoggio sistematico a una sola civiltà. La cultura babilonese, forse anche per reazione allo zoroastrismo, fu particolarmente favorita, ed ebbe in età seleucidica una rinascita. A una ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] religiose, specialmente intorno al culto.
Dall'esilio babilonese in poi la Bibbia non ci dà più 1124) e un suo contemporaneo spagnolo, probabilmente certo vescovo Peregrino (cfr. Civiltà cattolica, 1916, 1v, pp. 538-48 e Revue Benédictine, XXXI, ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] per motivi di commercio e di conquista, da Egiziani, Babilonesi, Cretesi e Asiani, tuttavia soltanto con le prime stazioni per la più densa popolazione e per il più alto grado di civiltà dei paesi arabi e bizantini, un movimento migratorio di masse, ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] quale, così in Grecia come a Roma, così nelle civiltà orientali come presso la nobiltà medievale, un precettore privato ha popolo ebraico. Le sinagoghe, che sorsero dopo la cattività babilonese, per l'insegnamento della Thorah da parte degli scribi, ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...