CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] 1942 per l'inaugurazione dei corsi della Federazione universitaria cattolica italiana (F.U.C.I.) - riprende un tema con la funzione sociale attribuita alla proprietà).
Diritto romano e civiltà moderna (pp. 228-237), pronunciato del 1938 (sullo stesso ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] contatto con il gruppo del Frontespizio, la fiorentina rivista cattolica in cui, pur nel quadro di un'ideologia letteraria nella quale prendeva nuovo vigore la polemica contro la civiltà tecnologico-capitalistica.
La raccolta però era destinata ad ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] Bologna 1940, pp. 190, 199, 211; C. Calcaterra, L'Università di Bologna nella storia della cultura e della civiltà, Bologna 1948, ad ind.; G. Fallani, G., G., in Enc. cattolica, VI, col. 907; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III, pp. 210 s. ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] radicale rinnovamento nelle coscienze, nell'economia, nella civiltà, secondo lo spirito cristiano.
Nel 1906 Roma 1963, pp. 23, 26; Id., Aspetti relig. e storia del movimento cattolico in Calabria (1860-1919), Roma 1967, pp. 258-261, 273-278, 319 s ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] l’introduzione dell’insegnamento obbligatorio della religione cattolica nei programmi della scuola elementare.
Poco , e speriamo per sempre, in Italia, modello anche in questo di civiltà e di giustizia».
Morì a Roma, dopo una lunga malattia, il ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] di ostacoli: il risultato furono i due tomi de La civiltà e i suoi martiri (Voghera 1857-59).
Gli eventi del elettori", ribadiva la propria fede nelle libere istituzioni e invitava i cattolici a non inseguire assurdi sogni di rivincita e a recarsi al ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] rivoluzione del 1688-1689 che aveva rovesciato la dinastia cattolica, il C. trasmise a Venezia ampia documentazione sui , retta da "un governo che non s'appaga e non cura della civiltà e delle maniere che per ordinario legano gl'animi e li spiriti d' ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] (Gli ebrei e le loro menzogne, 1542).
La civiltà del lavoro
Pur appartenendo per tanti versi al Medioevo, cristianesimo occidentale divenne pluralista, anche se le tre confessioni (cattolica romana, luterana e calvinista) si contrapponevano l’una all ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] ai tentativi di un recupero del Valla in chiave di ortodossia cattolica (Recenti studi su Lorenzo Valla, in Riv. stor. della Chiesa nella collana "Nuova storia universale dei popoli e delle civiltà" della UTET.
Il G., vincitore di concorso per ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] del sec. XX, Siena 1902; Religione, cristianesimo e civiltà in due scrittori contemporanei, in Riv. intern. di scienze A. Asini, E., Udine 1933; T. Tessitori, Storia del movimento cattolico in Friuli (1858-1917), Udine 1964, ad Indicem; M. Toller, ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...