Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] qui preso in considerazione, il termine tedesco Gemeinschaft si allontana dalla radice greca o latina: in Ge-mein-schaft è proprio il 'mio' a che oltrepassa la prospettiva di una determinata civiltà, lo si fonda "sulla dimostrazione trascendental- ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] stato concluso tra le Chiese ortodosse orientali di tradizione greca e le Chiese monofisite un accordo dottrinale sulla umanità e Il pericolo avvertito dal patriarca è il prevalere della civiltà del consumismo, che sembra avere sostituito in Unione ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] esposto a sollecitazioni diverse e contrastanti: da ovest la grande civiltà iranica e poi quella ellenistica, da est quella indiana, e la decorazione in parte è derivata dalle consuete formule indo-greche ed in parte, come in alcune sculture, è di ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] più corretta impostazione dei problemi legati alle civiltà preistoriche sahariane. Le principali fasi proposte, e ha provveduto al recupero di un superbo complesso di statuaria greco-arcaica rinvenuto nel 1965-66 a E delle mura ellenistiche, in ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] ricompone in modo suggestivo lo smagliante quadro della civiltà bizantina.
a) Miniature: sono state nuovamente analizzate al sec. XV, ed oltre, sulle facciate delle chiese di Grecia.
e) Stoffe: un'approfondita indagine tecnica va compiendo il Pfister ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] e imporgli una nuova fede e una nuova, anche se non originale, civiltà.
L'impero di Carlomagno. I Normanni nell'occidente. - Leone l'Isaurico chiesa greca (989-90), crea un grande stato, che ha l'impronta etnica degli Slavi assoggettati, la civiltà ...
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Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] (età del Ferro e orientalizzante).
Manifestazioni di civiltà villanoviana sono state accertate in centri come Capua per la conoscenza dei culti e dell'arte arcaica in Magna Grecia; a Poseidonia-Paestum si sono approfondite le indagini sui centri di ...
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Il termine ecumenismo e l'aggettivo correlato ecumenico hanno acquistato, nel 20° sec., il significato che li ha in seguito connotati. La radice greca oikuméne, che indicava - nel suo significato profano [...] spinto piuttosto al ripiegamento sulla propria identità etnica e religiosa, con il periodico richiamo allo scontro di civiltà. Anche il panorama religioso cristiano è molto cambiato. La grave crisi delle Chiese del protestantesimo storico (luterani ...
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La parola classis, oltre alle classi del censo (v. classe) venne assai presto a indicare in Roma i varî gradi o "classi" della scuola, poiché Quintiliano nelle Institutiones oratoriae usa l'espressione: [...] poi nel fervore della sua ammirazione per Roma e la sua civiltà, volle ignorare di proposito ogni forma di poesia e d' Ma non è possibile negare che accanto ad opere esprimenti, come le greche, l'armonia dello spirito con la natura, altre ve ne sono ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] sovramondana. Qui è evidente l'influenza della filosofia greca, della quale però i Giudei non accettarono la tolleranza 'uso delle immagini degli avi si attenua e quasi oblitera in civiltà più progredite, in cui il motivo dominante nel loro uso è ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...