PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] ebbe inizio il 13 aprile 1522 e fine nel 1528. A croce greca, nel 1791 ebbe rifatto il coro. Vi si ammirano affreschi e sovrappostisi forse ai Liguri, certo a popoli della civiltà delle terremare, di cui testimoniano largamente i resti trovati ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] .
E. Atzeni et al., Ichnussa: la Sardegna dalle origini all'età classica, Milano 1981.
G. Lilliu, La civiltà nuragica, Roma 1982.
Magna Grecia e mondo miceneo, a cura di L. Vagnetti, Taranto 1982.
Preistoria del Caput Adriae, Trieste, Castello di San ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] poiché nel nostro paese, dopo ch'esso si affacciò alla civiltà e fino alla Rivoluzione francese, tre grandi sistemi giuridici si al tempo di Giustiniano, comprendente 124 novelle; una collezione greca condotta a termine sotto Tiberio II (578-581), ...
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MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] barbari nell'antichità, usavano i calzoni, il cui uso per i Greci e poi per i Romani fu uno dei più cospicui contrassegni dei con il livellamento delle classi e l'elevarsi della civiltà, con l'aumentare vertiginoso del progresso industriale e dei ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] a Imera da Gelone di Siracusa, e nel 474 gli Etruschi a Cuma dai Greci d'Italia. D'altra parte, agli inizî del sec. IV, i Celti traffico internazionale, ma di tutto ciò che sopravvive della civiltà romana e del cristianesimo che ne è l'erede ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] di: Londra, 1827, 1836, '37, '63, per gli affari di Grecia; Gaeta, 1849-50, per il ritorno di Pio IX a Roma; Madrid 1926; 15. Pretoria 1929; ingegneria: 1. Tokio 1929; lingue e civiltà africane: 1. Roma 1930; matematica: 1. Zurigo 1897; 2. Parigi ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] le tavole una per ogni letto e il banchetto comincia.
Il convito greco constava di due momenti: il δεῖπνον e le δεύτεραι cioè il del ventre. Carlomagno, il massimo rappresentante della civiltà cristiana medievale, era assai sobrio e alieno dai ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] anche il detto in Plutarco, 12, che i Romani parlavano col cuore, i Greci con le labbra. Al figlio C. aveva scritto anche delle lettere (Jordan, P. Zanzucchi, Milano 1927; G. Curcio, La primitiva civiltà lat. agricola e il libro dell'agricoltura di M. ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] è quindi di 58 ab. per kmq., notevolmente superiore a quella dell'intera Grecia (44 ab. per kmq.). Nel 1896 la popolazione risultò di 236.251 ab sviluppo e alla diffusione dell'estrema fase della civiltà minoica. Ma tutta la questione dei primitivi ...
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L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] una corda di fibra vegetale. L'appartenenza dell'arco alla civiltà dei Pigmei è inoltre provata dalle forme speciali di due fisico come tale. Possiamo comunque ricordare l'interesse che i Greci in special modo, tra i popoli dell'antichità, mostrarono ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...