MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] (1984). L'ipotesi di un nucleo primario a croce greca, da identificarsi con la parte orientale dell'edificio attuale, Tesoro, Monza 1983; A. Cadei, Gli Zavattari nella civiltà pittorica padana del primo Quattrocento, in Il polittico degli Zavattari ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] città dei vivi.
Lo spazio dei morti
Non vi è civiltà che non abbia elaborato rituali e codificato pratiche intorno al vere e proprie 'città analoghe', come suggerisce l'etimologia greca, riservate ai defunti e accuratamente separate da quelle dei ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] condurre «l’Italia di Vittorio Veneto» verso la sua «quarta civiltà» (La Garfagnana, 13 settembre 1923).
La mobilitazione del Paese ”, pp. 45-66; L. Micheletta, La lotta per il “limes” greco-albanese e l’eccidio Tellini, pp. 67-85; M. Spinedi, L’ ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] documenti e la letteratura dell'epoca; infine, il greco.
Allorché il tempio diventa il fulcro della cultura La memoria culturale. Scrittura, ricordo e identità politica nelle grandi civiltà antiche, Torino, Einaudi, 1997).
Baines 1980: Baines, John ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] a più riprese, talora anche con intervalli più o meno brevi" dell'arte greca (p. 9).
Negli stessi anni in cui si dedicava alla storia dell'arte e della civiltà etrusca (nel 1928 sarebbe stato stampato a Roma un altro lavoro d'insieme intitolato ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] dai primi insediamenti sumeri alle città minoiche, dalla pòlis greca alle successive elaborazioni della civiltà romana, riprese in età rinascimentale, fino alle metropoli moderne. Fondare e sviluppare una città, organizzando al meglio lo spazio – sia ...
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Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] da campi separati, con motivi ornamentali a greca e numerose figurazioni allegoriche e simboliche. Tra Diocesana, Acqui Terme 1975;
N. Gabrielli, Pitture medioevali piemontesi, in Civiltà del Piemonte. Studi in onore di R. Gandolfo, Torino 1975, I ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] e suddivisa per soggetti. I volumi in lingua greca - Vivarium fu tra l'altro un importante centro biblioteca alla biblioteca senza scriptorium, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, 10 ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] non degenerano fino al disprezzo per i benefici della vita e della civiltà.
Gli Stromati sono un'opera un po' slegata, alla quale cristiano e di scrittore, è la conciliazione della filosofia greca con la nuova religione. Ciò lo costrinse a dare ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] dal 1885, iniziavano a venire alla luce tracce della civiltà villanoviana; diresse, in particolare, lo scavo della necropoli della dell'Italia preromana, non trascurò mai il campo dell'archeologia greca e romana: si ricordano i suoi studi su alcuni ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...