MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] del Vicino Oriente 3.000 anni prima di Cristo, così come in seguito per la civiltàgreco-romana, il mare ebbe un ruolo fondamentale nell'evoluzione che portò dalla semplicità del villaggio neolitico allo splendore urbano della prima età del bronzo ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] le proprie dichiarazioni ufficiali alle città di Spello e Orcistos, sembra voler anteporre l’ideale della civilitas, quella civiltà urbana greco-romana su cui si fondano le strutture socio-economiche dell’Impero, e il lealismo dei sudditi, siano essi ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] antico, che sono confluiti in essa con continuità, dall'antichità greca e romana, dal mondo arabo e dalle culture della Cina e a dire considerando la scienza in Cina parte integrante della civiltà cinese).
Concepita in origine in forma di un solo ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 360 Mario Vittorino, che scrive in latino, cita in greco un passo del canone romano (Contra Arium II, 8). ursiniano:
A. Ferrua, S. Maria Maggiore e la "Basilica Sicinini", "La Civiltà Cattolica", 38, 1938, pp. 53-61.
P. Künzle, Zur basilica Liberiana ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] porre l’Armenia nel vasto contesto della civiltà mondiale e dell’universo greco-romano, accordandole all’interno di quest’ultimo Nicea e il titolo di apostolo che i libri liturgici greci gli accordano, fondandosi sulla Vita di Costantino di Eusebio di ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] 105, nonché i saggi contenuti in Costantino il Grande: la civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di evoluzione e le trasformazioni dell’insediamento urbano dall’età greca arcaica all’epoca ottomana sono state illustrate dalla recente ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Rinaldi Tufi, Ritratto di Costantino, in Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente (catal.), a cura propre à l’Antiquité Tardive?, in Le système palatial en Orient, en Grèce et à Rome, éd. par E. Lévy, Leiden 1987, pp. ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] ; S. di questo tipo si trovano in diverse civiltà nel loro stadio primitivo o arcaico.
1. Egitto. sec. a. C. A quell'epoca questa usanza era sconosciuta in Grecia. Proviene dall'Oriente, dove recentemente è stata accertata a Gordion nelle tombe ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] etnici appaiono, indubbiamente, i fattori culturali. Su questo piano i rapporti con Costantinopoli e con la civiltà bizantina, e quindi anche con la grecità ortodossa, introdussero certamente, in particolare tra secoli VI e XI, e sia pure con una ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] 3) assommavano a 700.000 rotoli. Essa raccoglieva quanto era stato scritto in lingua greca in vari tempi e luoghi noti, ma anche traduzioni in greco di testi di altre civiltà, come l'Antico Testamento. Galeno (K XVII 1 601) racconta che il re Tolomeo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...