La rinascita religiosa che ha caratterizzato la fine del 20° sec. e l’avvio del 21° ha coinvolto in misura e con modalità diverse tutte le culture del pianeta. Sia le religioni istituzionali sia le nuove [...] come particolarmente problematica, proprio perché essa sembra opporsi, talvolta anche in modo violento, alla diffusione della civiltàoccidentale su scala planetaria. Questa percezione è solo parzialmente corretta: da una parte, infatti, l’islam non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] della vulnerabilità di ogni assimilazione, tentò di riaffermare la presenza dell’ebraismo nella storia della civiltàoccidentale in quanto elemento essenziale della formazione della cultura e della coscienza moderne. In tale contesto, fiorirono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] fu l’avvenimento che, precipitando nell’incertezza l’origine del potere temporale, ebbe gravissime conseguenze sulla civiltàoccidentale. Nella seconda, alla minuziosa ricostruzione degli avvenimenti è sottesa l’idea che il medesimo appoggio dato ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] in tutte le società e in tutti i tempi, Le Bon concentra la sua attenzione sul ruolo che essa ha nella civiltàoccidentale. Questa, a suo dire, è entrata in una fase patologica poiché, a partire dalla Rivoluzione francese, le folle, che un tempo ...
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Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] tra gli Stati, ma in quelli dei diritti individuali. La tradizione di più lunga durata storica della civiltàoccidentale conosceva non diritti individuali, ma poteri e azioni giudiziarie dei soli capi degli aggregati familiari. Una lenta evoluzione ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] il processo di massificazione della cultura, e l'industria non aveva ancora colonizzato la sensibilità collettiva. La civiltàoccidentale, dominata dalla complessa interazione di economia, tecnica e scienza, ha trovato in sé stessa un antidoto allo ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] di ‘demo-protezione’, ossia di protezione del popolo. È dunque un regime che può essere instaurato e consolidato fuori dalla civiltàoccidentale in cui è stato creato. È un regime ‘capace di viaggiare’ (G. Sartori, How far can free government travel ...
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Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] funzione decorativa. Non è possibile qui ripercorrere la storia della barba e dei baffi, del loro ruolo nella civiltàoccidentale come diretto riflesso della moda, del costume, ma anche della religione. A cominciare dal precetto biblico "non raderete ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] di Bologna; nella tesi, La decadenza delle colonie greche, la spiegazione evoluzionistica viene applicata allo studio della civiltàoccidentale (Galli 1983).
Poco dopo decide di scrivere una storia della giustizia. Si tratta di un’impresa che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] Mondo dei valori di tolleranza, di rispetto della persona, di uguaglianza dei diritti politici e sociali propri della civiltàoccidentale, ma anche di efficaci politiche di sviluppo in grado tra l’altro di disinnescare la ‘bomba’ demografica” (Degl ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...