COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] qual modo le strade di quelli prodotti dalle civiltà coeve. Così fu anche per lo stile, ove Danthine, La palmier-dattier et les arbres sacrés dans l'iconographie de l'Asie occidentale ancienne, 2 voll., Paris 1937; G. Lechter, The Tree of Life in ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] di D. Harlfinger, G. Prato (Biblioteca di Scrittura e civiltà, 3), Alessandria 1991, I, pp. 409-430; M. islamica 1, 1934, pp. 74-79; A. Sakisian, La reliure dans la Perse Occidentale, sous les Mongols, au XIVe et au début du XVe siècle, ivi, pp. 80 ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] ° presenta diversi ambienti funerari, quali una cella nell'ala occidentale dell'atrio, con tre ossari coperti da lastre di pietra I. Bóna, I Longobardi e la Pannonia, in La civiltà dei Longobardi in Europa, "Atti del Convegno internazionale, Roma- ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Ages, in Artigianato e tecnica nella società dell'Alto Medioevo occidentale, "XVIII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1970", Spoleto , Il battistero di Parma. Il cielo e la terra (Civiltà medievale), Milano 1989; P. Rockwell, Lavorare la pietra, ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] è menzionato Ruggero II. Gandolfo è chiaramente un artista occidentale, che integra sapientemente fra loro un tipo di decorazione Palermo 1975, pp. 395-407; A. Guillou, Aspetti della civiltà bizantina in Italia, Bari 1976; E. Morini, Eremo e cenobio ...
Leggi Tutto
Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] e il I sec. d.C. l'influsso della civiltà ellenistico-romana nelle manifestazioni figurative nelle officine dei principali vetro blu, dipinto e dorato, da una piramide della necropoli occidentale di Sedeinga (250-300 d.C.), mostra in quest'epoca ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] a motivo anche della iniziale completa mancanza di dati su intere civiltà, è infatti a lungo rimasto il solo uso di collegare e gli ultimi scavi di Susa nell'Iran sud-occidentale, il rinnovamento e la precisazione più profondi delle conoscenze ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] tripartizione dell'orbis fu una sigla del mondo cristiano occidentale; ne sono testimonianza per es. Agostino d'Ippona sistema. Il comune vincolo della fede e l'appartenenza a una civiltà che ebbe origine con la sua rivelazione e con la cui lingua ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] un Cristo Giudice in trono entro mandorla nella calotta dell'abside occidentale e serafini nel tamburo, sono forse databili ancora entro l Verona 20, 1962, p. 31; L. Magagnato, Arte e civiltà del Medioevo veronese, Torino 1962; C.G. Mor, Dalla caduta ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] più articolata e non esente da contatti con il mondo occidentale vanno invece ricollegate le due principali tipologie edilizie individuate continuità con il periodo bizantino; retaggio di civiltà precedenti, con molta probabilità, sono anche alcuni ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...