BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] posteri dei più alti valori di ricchezza e di civiltà, gli avrebbe recato solo gravissimo danno e nessun vantaggio , II, Leipzig 1911, pp. 215-226; F. Gabotto, Storia dell'Italia occidentale nel Medio Evo,I,Pinerolo 1911, pp. 529-541; W.G. Holmes, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] che influenzògrande parte della architettura civile occidentale nei secoli successivi.
Nel gennaio 1569 della morte e della resurrezione di P., in Unità e diffusione della civilta veneta. Relazioni e comunicazioni… Convegno, Gorizia… 1974, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] ricorso alla stampa che Sarpi è quello che il mondo occidentale ha conosciuto e conosce, quando la sua parola si medi» (Pensiero 414).
Questa scissione radicale tra religione e civiltà è stata ampiamente sottolineata e messa in antitesi alla visione, ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] se un indigeno della tribù Eipo, abitante nella parte occidentale dell'isola, intende schernire qualcuno, slega il laccio che egli sia buono per natura e venga poi corrotto dalla civiltà (in particolare dalla proprietà) risale a Rousseau, secondo cui ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] primitivi' che nelle rappresentazioni delle grandi civiltà del passato troviamo ampie testimonianze di come ha viaggiato. Quel desiderio non è stato introdotto dai colonizzatori occidentali e dalle strepitose novità che questi ultimi portavano con sé, ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] , Il Petrarca, l'Umanesimo e la Scolastica a Venezia, in La civiltà veneziana del Trecento, pp. 149-178, ripubblicato in P. O. metà del Duecento che costituì la prima esposizione occidentale del sistema tolemaico e che offriva anche specifiche ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , nell'attesa che la rivoluzione nell'Europa occidentale e centrale sottraesse alla Russia il controllo dei aurea delle comunità primitive. Infatti, mentre rifiutava in blocco la civiltà moderna, confessava la sua "larga simpatia per i tempi dei ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] organizzazione della società resi necessari dall'avanzata della "civiltà" delle fabbriche. Egli pensava che alla crescita e sul ruolo da assegnare all'Italia nell'area capitalistica occidentale. Il C. era ormai convinto che non potesse essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] si colloca in una linea di pensiero assai feconda della cultura occidentale, che porta dall’antica sapienza greca almeno fino ad Arthur assomma in sé un più gran numero degli elementi essenziali di civiltà che non l’Italia regia (p. 67).
E proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] combattuto la pretesa di controllare e di unificare in una grande civiltà e in una nuova cultura non solo Mezzogiorno e Sicilia, ma universale del potere religioso, o per lo meno storia occidentale di esso, nasceva da confronti che avevano le loro ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...