I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] della competizione politica nel quadro del costituzionalismo occidentale. Dossetti era tormentato dal problema di solo di tornare sul tema della battaglia in difesa della «civiltà italica e cristiana», ma di affrontare espressamente la questione del ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] era il risultato della tirannia, del declino della civiltà musulmana e della mancanza di genuini vincoli linguistici e con l'Occidente. Non vi erano più trattati con le potenze occidentali, nè basi straniere, nè truppe o esperti sul loro territorio ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] cosa rappresenta Costantino per i primi secoli del secondo millennio occidentale, per poi riflettere su che cosa hanno significato le crociate potendo consolidare la propria presenza all’interno della civiltà antica fino a costituire, all’inizio del ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] che presentano vistosi cambiamenti rispetto alle emissioni occidentali precedenti al 324. Il più evidente è ritratti di Costantino e della sua progenie, in Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente (catal.), a cura di A ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] figurativa che l’epoca romana lascia al Medioevo occidentale e orientale. Questi due stili guardano entrambi all , cit., pp. 240-242, cat. n. 31; Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente (catal.), a cura di A. Donati, ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] Stati, le Città-Stato o i Regni, sia pure di civiltà piuttosto primitiva, la guerra cessa di essere alcunché dì naturale; società. Per la Francia, per l'Italia, per la Germania occidentale degli anni settanta questo non è più vero. Soprattutto nella ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] capo di un regime totalitario nell’Europa occidentale.
Anche nel mondo cattolico italiano, gli pp. 136-143.
43 Nazionalismo e amor di patria secondo la dottrina cattolica, «La Civiltà cattolica», 8 gennaio 1915, pp. 129-144.
44 Ibidem, p. 137.
45 ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] , spesso pensiamo ai Greci come agli ideatori di quasi tutto quello che la civiltà moderna ha di positivo. Questo è vero soprattutto per la scienza occidentale che, secondo questa concezione, sarebbe una specifica invenzione dei Greci. A sostegno di ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] da una parte o dall'altra e contrappongono la civiltà della propria nazione alla barbarie dell'altra, R. Rolland l'instaurazione dei regimi fascisti in una parte dell'Europa occidentale, sembrava che dovesse prevalere in Europa, nel periodo di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] collocano la presenza di Bartolomeo nell’Armenia occidentale, un’altra tradizione, testimoniata dall’apocrifo arménien, éd. par V. Calzolari, Turnhout 2011; Armenia. Impronte di una civiltà, a cura di G. Uluhogian, B.L. Zekiyan, V. Karapetian, catal ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...