CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] il C. traccia anzitutto una sorta di sociologia della rivoluzione, che è desiderata, preparata e anche tentata per vie legali dalle classi più cartamoneta, e per la tesi che tale funzione dovrebbe essere riservata esclusivamente allo Stato, il cui ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] , benché appaia aver goduto di una certa fortuna. Il miglior codice la funzione, C., in Encicl. Ital., XI, Roma 1931, p. 329; C. Errera, Di P. C. e della sua opera "De toto Orbe" (1520), in Rend. dell'Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, classe ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] confessionali esistenti all'interno della classe dirigente e per la a cadere quando il progettato confronto tra il C. e una spia del governatore di Milano in Valtellina la sua funzione di ministro di culto riformato. Quando infatti il. C. confessa ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] ad alcuni ambienti tipici delle classi più diseredate, che gli avevano funzione storica della dinastia sabauda. In una . B., in Tre commediografi piemontesi, Torino 1926, pp. 23-30; C. Bersezio, Mio padre, in Subalpina, III, novembre 1930, p. 3 ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] a delegare ad altri tale funzione (Liber Pontificalis, p. 350 tale data, cfr. Vita Wilfridi, c. 53, p. 248), s'era der philosophisch-historischen Classe der kaiserlichen Akademie Roma le decisioni adottate con una finzione giuridica venne indirizzata ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] In ogni modo la principale funzione politica che egli svolse in una interessante polemica: L. Salvatorelli, L'attività patriottica, politica e parlamentare di C. s., 208; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] chiamato ad assolvere la funzione fondamentale di coordinamento concorrere alla formazione di una nuova classe dirigente, più versata nei . Una strategia di riorganizzazione e di rilancio, Torino 1998. Sul lungo periodo della gestione di Romiti, C. ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] a una scuola medica che lasciò ampio retaggio sia negli istituti universitari sia nella classe dei medici a cura di G. Maioli, Faenza 1955, pp. 76, 92, 186, 332; C. Guasti, Commemorazione di M. B., in Atti della R. Accademia della Crusca (1875), ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] Biagi (1998: 79), Leonardo appartiene alla classe culturale che ➔ Benedetto Varchi definì dei una parola d’uso comune, sulla base dell’analogia di funzione di K.D. Keele & C. Pedretti, trascrizione critica di P.C. Marani, Firenze, Giunti, 3 voll ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] che riconoscesse la funzione sociale del capitalismo lo "Specchio dei tempi", più che una tradizionale rubrica di lettere, un originale gran parte della classe economica dominante Dietro gli episodi di violenza c'era il manifestarsi di contraddizioni ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...