Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] della società stessa»26.
Quindi il superamento della lotta di classe in una sorta di ‘corporativismo moderno’ volto a una Roma del 1957. Si è parlato a ragione di una vera e propria ‘internazionale cattolica’50 – i cui prodromi risalgono al 1925, ma ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , ereticale e pericolosa anzitutto per la classe sacerdotale zoroastriana, non si confaceva all’ il V, se da un lato sottraeva il registro semantico e teologico proprio del ‘patto’ allo spazio della Chiesa cittadina trasferendolo nel ‘deserto’, ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] 600, è quello della quaresima del 1073: ma ciò non vuol dire che proprio quello fosse il concilio nel quale egli vide Alessandro II). Nel De arbore parentele e, per le comuni origini familiari e di classe, quei capitanei e varvassores che a Roma come ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] le ha spinte a «mascolinizzarsi», cioè a negare la propria natura per cercare una parità e un’indipendenza in Giovagnoli, Le premesse della ricostruzione. Tradizione e modernità nella classe dirigente cattolica del dopoguerra, Milano 1982.
25 Per un ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] e nel 1538 aveva predicato l'Avvento nel duomo di Firenze. È proprio in rapporto con questa predicazione che Pietro Aretino scrisse una lettera piena , passò poi, almeno dal 18 febbraio, alla seconda classe, in cui si trovava anche il Seripando e che ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] episcopato che veniva configurandosi come una nuova classe dirigente. Non destano meraviglia, dunque, le cospetto del popolo, conoscendo a fondo la vita di ciascuno dei propri membri è al corrente della sua condotta perché gli è stato costantemente ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] (v. Bateson, 1972; v. Barth, 1975). Il problema sollevato da queste classi di segni è che non è possibile analizzarli in modo propriamente 'oggettivo'. In effetti, è proprio della loro natura rendere possibile e persino stimolare un numero indefinito ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] straniero all'Académie des Inscriptions: la prima classe degli accademici. E maggiori benefici gli andava promettendo cui si andò allontanando a poco a poco. Il B. trovava la propria via nel solco profondo segnato dall'opera del grande Du Cange, di ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] con Urano nacquero i Titani e i Giganti. Ma Urano odiava i propri figli e li nascondeva nella cavità interna della Terra. Gea, disperata, davanti al foglio bianco, e si dimentica del compito in classe. Così tutti pensano che Peter sia un po' tonto, ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] di Gerusalemme del 70 d.C. - i caratteri di un vero e proprio sistema di credenze ortodosso.
Possiamo parlare poi di un giudaismo ortodosso a dopo che si fosse dialetticamente formata la classe operaia in contrapposizione alla borghesia, potesse ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...