Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] ma non è completamente esclusa l'esistenza di una classe di mercanti semi-indipendenti sul modello orientale; il a diversi fattori: militari, demografici, commerciali, politici e sociali. Lo sviluppo demografico e la ricerca di nuove terre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] reattori nucleari e fu per questo nominato eroe del lavoro socialista. Quando, verso la metà degli anni Cinquanta, Riehl livelli del sistema scolastico, rimuovere ogni barriera etnica, di classe o di sesso, di rendere gratuita l'istruzione superiore ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] , p. 8), anche se la tendenza della gerarchia dei ranghi a evolvere progressivamente verso un sistema di classisociali è sicuramente accentuata dall'apparizione della proprietà privata, che consolida i privilegi dell'élite dominante e approfondisce ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] , in linea teorica, si basava sul merito e non sulla classe di appartenenza, per cui nessuno era escluso dalla selezione e anche .
Nei periodi d'instabilità politica e di disordine sociale il sistema scolastico privato risultava il più importante e ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] della concentrazione) dei poteri, sui ceti e sulle classisociali, che, portatori di interessi e di valori particolari di un'appartenenza a un gruppo particolare; a generare conformità sociale non è dunque un imperativo razionale, ma il racconto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] scienze, lettere ed arti. Strutturata in quattro classi (matematica, filosofia, fisica sperimentale, belle lettere journal of modern history», september 1998, 70, pp. 519-60.
Il ruolo sociale della scienza, 1789-1830, a cura di F. Abbri, M. Segala, ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] un diritto prestabilito e immutabile; al contrario, l'ordine sociale borghese si fondava piuttosto su un'azione politica di riforma di costituzionalità, essa deve rimettersi alla disponibilità della classe politica. D'altra parte, non si può escludere ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] Europa nel 1918, o il miglioramento della dieta della classe operaia inglese, durante la seconda guerra mondiale, a M., The rise and decline of nations: economic growth, stagflation and social rigidities, New Haven, Conn., 1982 (tr. it.: Ascesa e ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] 1996.
Corrao, P., Il servo, in Condizione umana e ruoli sociali nel Mezzogiorno normanno-svevo (a cura di G. Musca), Bari III, t. 1, Torino 1993, pp. 789-822.
Di Simplicio, O., Classi, ordini e ceti nelle società d'ancien régime, in La storia (a cura ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] in entrambi i casi i mutamenti tecnici hanno determinato profondi mutamenti sociali, le differenze tra di essi sono tali da far dubitare forte spirito di emulazione e godevano del sostegno della classe dirigente. Ma il fattore più importante era forse ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...