Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] proprietà può corrispondere al possesso di una qualità (1), all’appartenenza a una classe (2) o all’aver luogo di un’azione (3):
(1) il quello dell’appartenenza del soggetto alla classe designata dal sintagma nominale in posizione predicativa (58-59). ...
Leggi Tutto
I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] 10), la cui testa è il verbo eseguire, e la si confronti col sintagma nominale (SN) dell’es. (11), la cui testa è il nome d’azione caratterizzati da altre proprietà più simili a quelle della classe dei verbi che alle proprietà canoniche dei nomi. Per ...
Leggi Tutto
Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] o grammaticalizzazione del medesimo.
Le locuzioni possono essere assimilate a varie classi di parole, di cui condividono distribuzione e funzioni.
Si parla di locuzioni nominali nel caso di sintagmi che esercitino la funzione di nomi (➔ nomi ...
Leggi Tutto
Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] & Zampese 2000: 275)
Forme verbali come conseguire o forme nominali come il motivo è sono infatti variabili: il verbo può essere coniugato Dal punto di vista del significato, l’ampia classe dei connettivi può essere articolata secondo il tipo di ...
Leggi Tutto
Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] ([ˈsɔːle] sole). A volte, talune classi di parlanti presentano pronunce particolari: nell’italiano parlato di mangiare, mangia «quanto a mangiare, …») e la reduplicazione dei nominali con verbi di movimento (➔ movimento, verbi di), per segnalare che ...
Leggi Tutto
La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...] valori, sia prima sia dopo il nome (comunque sempre all’interno del sintagma nominale):
(8) ho trovato la tua bella cugina [= «ho trovato la del referente (10) o se servono a includerlo in una classe (11):
(10) lo credevo medico
(11) lo credevo ...
Leggi Tutto
Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, [...] come uniforme, multiforme e monocorde, cioè come aggettivi della seconda classe, uscenti in -e al singolare e in -i al 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagmi nominale e preposizionale), pp. 425-442.
Russo, Irene (2009), Usi qualificativi ...
Leggi Tutto
Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] fenomeni tuttavia non costituiscono una vera e propria classe fonosimbolica, dal momento che si tratta di rappresentano la grammaticalizzazione mediante l’aggiunta di morfemi verbali o nominali. In parallelo, andrà osservato che beee, muuu, miao, ...
Leggi Tutto
Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] di costruzioni dal dubbio statuto una classe autonoma di congiunzioni coordinative che definiscono il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagmi nominale e preposizionale), pp. 241-284.
Stassen, Leon (2000), AND-languages and WITH- ...
Leggi Tutto
I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] categoria in entrata, poiché contribuiscono a formare i binomi nominali e aggettivali del tipo gratta e vinci e usa entrambi, come in d’amore e d’accordo (a questa classe si possono ricondurre anche i binomi cosiddetti rafforzativi, esemplificati dai ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...