Mutamenti politici e territoriali. - Dopo il 1960 non si sono avute variazioni territoriali in E., se si escludono quelle lievissime in conseguenza del trattato di Osimo del 10 novembre 1975, con cui l'Italia [...] che, come si è visto, è maggiore nei paesi in cui sono diffuse le classi anziane, gl'indici oscillano tra il 6,5 e il 14‰ e sono più invece, e il sardo, pur presentando - come del resto tante favelle italiane - una notevole originalità, continuano a ...
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La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre [...] un incremento nel fattore considerato senza tener conto delle classi sociali alle quali questo aumento di reddito può toccare. pienamente indennizzati delle loro perdite, il resto della collettività ne risulterebbe ancora avvantaggiato rispetto ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] ecc.), per le cure elioterapiche ed i giochi. In tutto il resto dell'edificio si trovano i diversi appartamenti e perfino un albergo; il di case prefabbricate si possono raggruppare in tre grandi classi: 1) a scheletro metallico e pareti di chiusura ...
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ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] lui, grandi filosofi divengono Newton e Locke.
Fermo restando il principio della validità universale ed eterna della terzo stato. Non scendono più giù; anzi di fronte alle classi inferiori, par che l'humanité cessi di funzionare. Prima di Rousseau ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] la filosofia di B. Croce. L'opera di Gramsci, che del resto in filosofia ha poco o nulla da dire, sopraggiunge a confermare la che è la prosecuzione e lo sviluppo di Storia e coscienza di classe di Lukács, non solo ha un posto nella storia del m., ma ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] agiografica concezione del R., già abbandonata, del resto, dalla migliore storiografia sempre attenta all'ammonimento , pp. 280-85; C. Cartiglia, Pittura e storia. Lavoro e classi povere in Italia 1850-1915, Firenze 1990; A. Finocchi, Arte e storia ...
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SOCIETÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Raffaello BATTAGLIA
. Da un punto di vista filosofico, il concetto e il problema della "società" si distingue soltanto assai tardi da quello dello stato e, [...] società e stato conduce alla nota concezione politica della lotta di classe, destinata a condurre a uno stato le cui esigenze non di sepolture umane risalenti all'ultimo periodo glaciale contenentì i resti di un maschio, di una femmina e di tre ...
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PSICHIATRIA (dal gr. ψυχή "anima" e ἰατρεία "cura")
Sante De Sanctis
È una parte della medicina, che comprende la patologia e la clinica delle malattie mentali, cioè di quegli stati anormali e morbosi, [...] scuole (selezione scolastica, "sezioni differenziali" delle classi, asili-scuola o scuole autonome, istituti chiusi per nell'estensione e nella umanità del trattamento dei pazzi. Del resto, la Società Freniatrica Italiana (fondata nel 1872) all'art. ...
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GIOLITTI, Giovanni
Antonio De Simone
Uomo di stato, nato il 27 ottobre 1842 a Mondovì, morto a Cavour il 17 luglio 1928. Laureatosi in legge giovanissimo (1860) all'università di Torino, entrò (1862) [...] nella quale, salvo una breve parentesi di magistratura a Torino, restò sino ai quarant'anni, salendo ben presto ai più alti gradi tradizione dello stato costante alleato e strumento delle classi benestanti, lasciando organizzare le forze operaie e, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] case editrici sparse dalle terre gauchas del Sud al Nord-Est di Recife e di Bahia fino all'Amazzonia. La classe intellettuale, del resto, in un paese giovane come il Brasile, si presenta in continuo movimento e qui più che altrove sembra intenso l ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...