RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] Gross St. Martin e altre a Colonia, il duomo di Bonn, St. Quirin a Neuss. Elementi di rinnovato classicismo sono costituiti a Schwarzrheindorf dalle decorazioni ad acanto dei capitelli. Spunti classicistici ancora più decisi appaiono nelle pitture.Il ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] del loro profilo.
Attraverso così complesse esperienze figurative l'Egitto ritrova di nuovo in quest'epoca il senso della sua classicità.
x. - La Bassa Epoca e l'Età Saitica (1165-333 a. C.). - L'immiserirsi della vita politica egiziana dopo Ramesses ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] . 211-242; 13, 1995, pp. 255-284; E. Pagella, La croce di Vercelli. Prime osservazioni dal restauro in corso, in Il classicismo. Medioevo, Rinascimento, Barocco, "Atti del Colloquio Cesare Gnudi, Bologna 1986", Bologna 1993, pp. 91-99; G. Sergi, s.v ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] e F.…, in Napoli nobilissima, XIV (1975), 3, pp. 101-118; A. Blunt, Caratteri dell'architettura napoletana dal tardo barocco al classicismo, in Civiltà del '700 a Napoli (catal.), I, Firenze 1979, pp. 67 s.; J. Garms, Il Bambin Gesù, Roma 1979, ad ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] il Fiocinatore (gesso colorato: Milano, coll. Zavanella) ed espose anche il gesso Signorina seduta, nel quale seppe "risolvere un motivo classico con la felicità di un Lembruch o di un De Fiori" (Persico, 1936: la fusione in bronzo delle due sculture ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] via Costantinopoli e in S. Domenico Maggiore (Rizzo, 1984, p. 105). L'anno seguente Pietro scolpì, in uno stile tra classicismo e barocco, due sculture allegoriche a grandezza umana (la Carità e la Religione) che vennero poste accanto ai tre dipinti ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] i primi otto anni dell'attività del C., ci propongono l'immagine di un vigoroso plasticatore attento agli esiti del classicismo ferrarese e bolognese (dal Garofalo a Girolamo da Carpi), ma portato dalla stessa scelta della materia ad assimilare il ...
Leggi Tutto
DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] si ipotizza egli sia andato - a Pisa durante i soggiorni evocati dal Baldinucci. Certo è che nel suo quadro più classico - nel senso di più ordinato secondo una metrica interna alla rappresentazione di una "istoria" complessa, a più figure -, ossia ...
Leggi Tutto
GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] parso giusto e necessario adottare quello stile che impronta di sé tutta l'estetica dell'alma madre Roma. È questo lo stile classico seicentesco che, nato da Michelangelo ebbe vita dal Bernini e fu diffuso dal Fuga e dal Rainaldi" (G. G.…, p. 33). La ...
Leggi Tutto
BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] e Carlo di Castellamonte, oltre che ai minori G. A. Biga e A. Tesauro, che condividevano preferenze dell'ultimo manierismo. Il classicismo del B. ha un senso se analizzato alla luce della sua attività di scenografo e incisore oltre che di architetto ...
Leggi Tutto
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.