Musicista (Cremona 1567 - Venezia 1643), figlio del medico Baldassarre. Studiò contrappunto e viola con M. A. Ingegneri. Passò poi, ventiduenne, alla corte di Mantova quale violista e, dal 1603, maestro [...] del celebre Lamento scritta nell'impressione della morte della moglie Claudia; essa testimonia della purezza ellenica cui era giunta la pur intensa e fervidissima espressione dell'arioso monteverdiano; la fortuna che arrise a questo lamento indusse M ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] 1942, e dal 1947 diresse l'edizione delle opere strumentali di A. Vivaldi. Tra le sue pubblicazioni: I profeti di Babilonia (1924); La pietra del bando (1945); Il filo d'Arianna (1966); Saggi e fantasie (1966); Così parlò ClaudioMonteverdi (1967). ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] -64), G. Zarlino (1565-90), Donato (1590-1603), G. Croce (1603-9), G. C. Martinengo (1609-13) e finalmente a ClaudioMonteverdi (1613-43). Tra i quali saranno notati specialmente i nomi dello Zarlino, il maggiore teorico del suo tempo e probabilmente ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Giazotto, La musica a Genova nella vita pubblica e privata…, Genova 1951, pp. 215, 321-43; A. A. Abert, ClaudioMonteverdi und das musikalische Drama, Lippstadt 1954, ad Ind.;W. Senn, Musik und Theater am Hofe zu Innsbruck. Geschichte der Hofkapelle ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] e di manifestazioni musicali, che nel 1615 prese forma di istituzione come Accademia dei Floridi. Onorata da una visita di ClaudioMonteverdi nel 1620, l'accademia si sciolse verso il 1623, per ricostituirsi quasi subito sotto la guida di Girolamo ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] musica, I, Milano 1967, pp. 625-628; A.T. Cortellazzo, Il melodramma di M. da G., in Congresso internazionale sul tema ClaudioMonteverdi e il suo tempo, Venezia-Mantova-Cremona 1968, pp. 583-598; S. Towneley, Le origini dell'opera ital., in The New ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] del brano, nel volume intitolato Stripsody).
Un passaggio di grande importanza fu il contatto con la musica di ClaudioMonteverdi, di cui Berberian fu in quegli anni un’interprete significativa. La cantante collaborò, nella seconda metà degli ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] diresse L’italiana in Algeri e La Cenerentola di Rossini, L’incoronazione di Poppea e Il ballo delle ingrate di ClaudioMonteverdi, Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea e La Wally di Alfredo Catalani con Tebaldi, Il castello del principe Barbablù di ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] Gonzaga, cui dedicò la sua prima pubblicazione, Il I Libro dei Madrigali a 5 voci, e a Mantova conobbe sicuramente ClaudioMonteverdi, attivo allora presso quella corte. Molte sono infatti le affinità tra i due compositori, quali la scelta dei testi ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] al precedente Rinascimento, tra 'stile teatrale', 'stile da camera', 'stile ecclesiastico'. Si diffonde la coscienza, espressa da ClaudioMonteverdi nel 1605, della differenza tra una 'prima pratica' musicale cinquecentesca, dove nel gioco a più voci ...
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monteverdino
s. m. e agg. Chi o che è nato o abita nel quartiere romano di Monteverde. ◆ Monteverdino di nascita, cresciuto a pane e Roma il presidente del Consiglio Massimo D’Alema. (Antonella Piperno, Repubblica, 15 novembre 1998, Roma,...