BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] 17, 49, 54, 56, 58, 79, 128, 245; Lettere di B. Tanucci a F. Galiani, a cura di F. Nicolini, I, Bari 1914, p. 159; U. Morini, 12), Firenze 1962, pp. 99-103; H. Acton, Gli ultimi Medici, Torino 1962, p. 137; W. Binni, L'Arcadia e il Metastasio, Firenze ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] , Torino, Einaudi, 16 voll., vol. 3°, pp. 192-202.
Levi, Giulio Augusto (1949), Classicismo e neoclassicismo, in Questioni e correnti di storia letteraria, a cura di U. Bosco et al., Milano, Marzorati, pp. 811-855.
Marazzini, Claudio (1999 ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] italiana, Enna, Il Lunario 1994, pp. 273-338).
Sgroi, Salvatore C. (1995), Bada come parli. Cronachette e storie di parole, Torino, Società editrice internazionale.
Sgroi, Salvatore C. (2007), Analisi linguistica de “L’amica delle mogli” (1894 e 1927 ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] (1968), Storia della letteratura italiana, a cura di G. Contini, Torino, UTET.
Nencioni, Giovanni (1983), Di scritto e di parlato. Discorsi linguistici, Bologna, Zanichelli, pp. 1-31.
Marazzini, Claudio (1999), Da Dante alla lingua selvaggia. Sette ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] C., la prima edizione integrale delle Interpretationes vergilianae di Tiberio Claudio Donato, che uscì nel 1535(cfr. R. della filosofia ital., II, Torino 1966, p. 670; A. Altamura, Per la biografia di S. C., in Studi di filologia ital., Napoli 1972, ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] Claudio Tolomei, a Perugia conobbe Pietro Aretino ; Animato dalle speranze di un affermazione al didi G. Fatini, Torino 1957; delle Opere, a cura di A. Seroni, Firenze 1958; della Trinuzia, a cura di D. Maestri, Torino 1970; delle Novelle, a cura di ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] rist. in Id., Dialoghi col Tasso, a cura di P.V. Mengaldo & D. Santarone, Torino, Bollati Boringhieri, 1999, pp. 19-72).
, La Nuova Italia, 1971, pp. 230-241).
Marazzini, Claudio (1993), Il secondo Cinquecento e il Seicento, Bologna, il Mulino ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] bimbo trucidato a Forte Pietralata: "di undici anni, figlio di Maria, / Claudio Bin che rideva / fu Roma 1980, pp. 288-290; R. Luperini, D., in Il Novecento, II, Torino 1981, pp. 600 s.; M. Cucchi, D., in Dizionario della poesia italiana, Milano ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] 540; Isecoli della letter. ital. dopo il suo risorgimento, III, Torino 1854, p. 337; A. Belloni. IlSeicento, Milano 1880, pp. veteris, in Congresso internazionale sul tema: Claudio Monteverdi e il suo tempo, a cura di R. Monterosso, Verona 1969, pp. ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] , con le firme di Fram, Claudio Frollo, Doremi. Incominciò per lui un fervido periodo di attività, contrassegnato ancora , Carteggio Colautti; L. D'Ambra, Le opere e gli uomini, Torino 1904, pp. 102 s.; G. De Frenzi, Candidati all'immortalità, ...
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neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...