Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] le opere antologiche e dossografiche di Apollodoro di Atene, Claudio Eliano e Diogene Laerzio, già al loro tempo concepite confrontare con un passo della lettera in greco di Federico II a Michele II Angelo despota d'Epiro: "[…] i Greci, nostri affini ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] a Firenze come «matematico e filosofo» di Cosimo II (1610), abbandona per il discorso (Discorso intorno alle ottobre 1983), Firenze, Accademia della Crusca, pp. 119-136.
Marazzini, Claudio (2005), I nomi dei satelliti di Giove: da Galileo a Simon ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] da scelte non casuali di autori e di opene. Si tratta di La guerra gotica di ClaudioClaudiano (Palermo 1896); di G. P. Eckermann Colloqui col Goethe, I-II (Bari 1912-14); di F. Hebbel INibelunghi (Milano 1916). Tenne inoltre la rubrica Rassegna di ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] occupandosi dell'educazione di Fulvio Rangoni, figlio di Claudio e di Lucrezia Pico, e di Baldassarre, e Italia, Firenze 1930, 1, pp. 143-181 (a p. 178, n. II, l'identificazione della mano di Ludovico nelle traduzioni del Vat. Barb. lat. 4087); V ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] datazione dello scrittore ai "primi anni... del governo di Claudio" (ibid., V, p. 203). Donde, infine, p. 437, vedi l'articolo di P. Orano, rist. in E. Cocchia, Studii critici, II, Napoli 1927, pp. 282-287, e P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] tre figli maschi: Antonio, futuro autorevole storico, Claudio (morto ancora bambino nel 1842) ed Efisio ; G.P. Romagnani, Prospero Balbo intellettuale e uomo di Stato (1762-1837), II, Torino 1990, pp. 359-370; A. Accardo, Un classicista romantico G. ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] , LV (1924), nn. 3, 24, 39, 109, 119, 129, 135, 138, 151, 188, 210, 212, 239, 242, 254, 347; Gesamtkatalog der Wiegendrucke..., II, Leipzig 1926, col. 536 s., num. 2310 s.; F. J. E. Raby, A history of christian-latin poetry from the beginnings to the ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] Idea dell’opera, § 32; libro I, sezione II, capp. IV-V; libro II, cap. IV). A tali spinte verso la scrittore, «L’approdo letterario» 15, pp. 3-13.
Marazzini, Claudio (2002), Da Dante alla lingua selvaggia. Sette secoli di dibattiti sull’ ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] delle opere loro, Perugia 1829, 1, pp. 338-343; 11, pp. 340 s., L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Perugia 1875, pp. 316 ss.; F. Fiamini, Studi di letter. ital. e straniera, Livorno 1895, pp. 347 ss.; Id., Il Cinquecento, Milano ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] del Biondo, si colloca su quella linea che avrà in Claudio Tolomei la figura di maggiore prestigio; ed è senza Della storia e della ragione di ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 474; II, ibid. 1741, pp. 186, 267; L. A. Muratori, Della perfetta poesia, ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...