BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
**
Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] il suo mandato, seppure con una vittoria di strettissima misura (per soli cinque voti) e in sede di ballottaggio con Claudio Treves. Quando in seno all'Unione liberale monarchica torinese prevalsero le correnti più avanzate il B., che nella seconda ...
Leggi Tutto
patrizi e plebei
In Roma antica, la divisione della cittadinanza in p. e p. traeva origine, secondo gli antichi, dall’opera del legislatore, attribuendosi a Romolo la creazione di cento senatori (patres), [...] e ad Augusto la facoltà di elevare i plebei al patriziato, facoltà divenuta in seguito censoria e come tale assunta da Claudio, Vespasiano e Tito; scomparsa la censura, la facoltà rimase agli imperatori. Dai tempi più antichi le magistrature e i ...
Leggi Tutto
Erudito e biografo latino. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. d. C., fu funzionario imperiale; compose alcune opere tra cui due raccolte biografiche, il De viris inlustribus [...] le quali sono sicuramente le storie di Plinio il Vecchio, Livio, Asinio Pollione, Cesare, le autobiografie di Augusto, Tiberio, Claudio, Vespasiano. L'enorme fortuna riscossa dalle Vite di S. è testimoniata dal fatto che esse furono prese a modello ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] ) all’interno, era uno spazio di sosta per gli iniziandi. La porta della cinta interna fu sostituita, per volontà di Appio Claudio Pulcro (ca. 50 a.C.), dai Piccoli Propilei, ornati da cariatidi. A O della Via Sacra sono dislocati il recinto del ...
Leggi Tutto
Catena montuosa dell’Appennino Settentrionale. Si stende da NO a SE per quasi 60 km tra la pianura costiera apuana e la giogaia appenninica principale, tra i fondivalle del Serchio (Garfagnana) e della [...] nel Sannio dai proconsoli Publio Cornelio Cetego e Marco Bebio Tanfilo (e perciò detti Ligures Corneliani et Baebiani), e 7000 dai consoli Aulo Postumio Albino e Quinto Fulvio Flacco. Furono sconfitti di nuovo nel 155 da Marco Claudio Marcello. ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] un onore più grande del dovuto.
132 Al riguardo cfr. M. Sordi, La prima comunità cristiana di Roma e la corte di Claudio, in Cristianesimo e istituzioni politiche. Da Augusto a Costantino, a cura di E. dal Covolo, R. Uglione, Roma 1995, pp. 15-23 ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] tra il 1158 e il 1162 dalla scuola di Salerno si trasferì in Sicilia per studiare il codice greco dell'opera di Claudio Tolomeo, poco tempo prima portato da Bisanzio da Enrico Aristippo) nella persona di E., che chiama "virum tam grece quam arabice ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Perugia (263,8 km2 con 56.377 ab. nel 2008). La città (52.383 ab. al 2001, detti Folignati; a 36 km da Perugia) è situata a 234 m s.l.m. nella valle spoletina allo sbocco della Valtopina, [...] secc. 11°-12°), ma di origine più antica, il duomo (1133, ingrandito nel sec. 15° e rifatto nel 16° e 18°), S. Claudio (1240 circa), S. Domenico (1251) e infine S. Salvatore (sec. 14°) e S. Giacomo (1402), entrambe con interno rifatto nel sec. 18 ...
Leggi Tutto
1. Console nel 238 a. C., combatté vittoriosamente contro i Liguri; occupò inoltre la Sardegna. 2. Suo figlio, magister equitum dopo la battaglia di Canne, console nel 215, difese Cuma da un assalto di [...] agraria e l'esecuzione fu affidata ai triumviri agris iudicandis adsignandis (Tiberio e Caio Gracco, e il suocero Appio Claudio): Tiberio propose che con le ricchezze lasciate da Attalo III di Pergamo in eredità al popolo romano si finanziasse l ...
Leggi Tutto
Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] preciso riscontro nel panegirico letto a Treviri nel 310. Il panegirista dà pubblica notizia di come Costantino discenda da Claudio il Gotico e, quindi, sia il terzo esponente di una dinastia. È evidentemente il segnale che Costantino rifiuta ormai ...
Leggi Tutto
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...